Estratto Fonte: Pierpaolo Spettoli per IL GAZZETTINO


Manca una settimana esatta all’inizio della preparazione nel ritiro di Masen di Giovo che segna l’apertura della nuova stagione. La prima che vedrà Roberto Bonetto nelle vesti di presidente del Padova. «Mi sento di più in prima linea, nonostante Bergamin, Salot e Poliero facciano parte della compagine societaria. Da quando è terminato il campionato è stato un percorso molto tumultuoso e si sono verificate tante situazioni, inclusa quella che ha portato al cambiamento nella gestione del club. Ciò comporta una maggiore responsabilità per la mia famiglia e per quella di Beccaro, e ci siamo messi a lavorare di buona lena per fare sì che il Padova possa disputare un campionato da protagonista e ottenere quell’obiettivo che in cuor nostro speriamo di raggiungere».

Bisoli in panchina e Pulzetti in mezzo al campo sono i primi innesti del nuovo corso tecnico. «Ci siamo mossi sul mercato, e per guidare la squadra abbiamo cercato un profilo importante come Bisoli. Ci siamo impegnati nell’acquisto di un giocatore come Pulzetti che non ha niente a che fare con la serie C, e abbiamo cinque-sei trattative che speriamo di chiudere quanto prima per andare in ritiro con il novanta per cento della rosa perché questa è l’intenzione di noi tutti. Fermo restando che c’è sempre la spada di Damocle dei quattordici over, e attualmente con i nuovi ingressi noi siamo sopra. Il che significa che alcune situazioni vanno tenute in stand by, dato che in base a un’entrata ci deve essere un’uscita». Anche capitan Neto Pereira, oggi svincolato, sembra destinato a farne le spese. «Lui ed Emerson sono giocatori che hanno dato tantissimo al Padova. Emerson ha fatto la scelta di andare alla Feralpi Salò, gli auguro di togliersi grandi soddisfazioni. In questi due anni Neto è stato meraviglioso, purtroppo la regola degli over pesa anche per lui». Cinque-sei trattative, diceva. «Sono bene avviate. Lunedì vedremo di chiudere con Capello che è un classe 1995 per cui non ci sono problemi di lista, e con Candido. Tra lunedì e martedì vedremo di definire anche la posizione di Chinellato. Quanto a Tortori ci prendiamo un momento di riflessione dato che bisogna fare delle considerazioni in base al numero degli over. Comunque avere un attacco con Altinier, Chinellato, De Cenco quando rientrerà dall’infortunio, e Capello che negli ultimi due anni è andato sempre in doppia cifra, mi pare tanta roba. Senza dimenticare che abbiamo anche i nostri giovani che saranno valutati dall’allenatore».

Il popolo biancoscudato è in attesa anche della prossima campagna abbonamenti. «Sarà presentata la prossima settimana, abbiamo impostato la campagna abbonamenti con più proposte interessanti. A fronte di quello che sta facendo la società, mi auguro che ci possa essere un ritorno di un certo tipo da parte dei tifosi, dei quali percepisco il calore. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione ed essere sempre coesi per portare più in alto possibile il Padova».

Da quest’anno avrà anche un ruolo in Lega, dato che lunedì è stato cooptato dal presidente Gabriele Gravina per entrare nel consiglio direttivo. «Di sicuro mi fa piacere. Avrò la possibilità di stare più vicino alla stanza dei bottoni, di conoscere altre persone, e di potere dare un contributo sul piano delle idee mettendoci tanta buona volontà e umiltà». Novità sul fronte societario? «A fine mese ci sarà l’approvazione del bilancio 2016-2017, l’aumento di capitale e la definizione delle nuove quote societarie» .