Estratti fonte Stefano Volpe per Mattino di Padova, Pierpaolo Spettoli per Gazzettino, Dimitri Canello per Corriere del Veneto


Sean Sogliano, direttore sportivo del Calcio Padova, ha parlato al Mattino di Padova, Gazzettino e Corriere del Veneto:

(…) Una situazione di stallo che ha visto i biancoscudati tra le società più danneggiate di tutte in Serie C, con il rinvio di quattro partite di campionato a causa del l’emergenza CoronaVirus. La Lega Pro, sia questa settimana che la scorsa, ha deciso la soluzione più drastica, rinviando in blocco tutte le partite dei gironi centro settentrionali, quelli A e B. (…) Più si accumulano i rinvii, più si fa netta la differenza col girone C, quello meridionale, che ha sempre giocato regolarmente e le cui squadre non saranno costrette ad un tour de force nelle prossime settimane. Con il risultato che arriveranno ai playoff molto meno stanche rispetto alle avversarie dei gironi A e B. «Io sono tra quelli che pensano che, quando ci si deve fermare, occorre farlo tutti quanti insieme – spiega Sogliano – Ci si ferma e poi si riparte in blocco. Capisco che non sia facile fermare l’Italia intera ed è giusto che ci sia un solo organo che prenda le decisioni. Non è semplice, ma non stiamo parlando solo di sport ma anche di salute e ordinanze politiche. Per cui non possiamo far altro che prendere atto di quello che decide la Lega e sperare di rientrare in campo il prima possibile». (…) «Io credo che mercoledì 11 torneremo in campo e ci stiamo preparando per questo (…) in allenamento stiamo cercando di tenere sempre alto il livello di intensità, anche più di quando giochiamo, per evitare cali di tensione (…) Dopo un mese è come iniziasse un nuovo campionato (…)».
«Abbiamo seguito alla lettera le istruzioni del sistema sanitario. E i nostri medici si sono messi a disposizione per chiarire qualsiasi dubbio. Di sicuro questo clima per certi versi surreale non fa piacere a nessuno (…) Mandorlini sta pestando duro sulla preparazione? Si, è vero. La squadra è stata torchiata e ha lavorato molto, ne abbiamo approfittato per sistemare diverse cose nell’ottica playoff (…) Infermeria? Litteri e Gabionetta stanno intensificando i carichi di lavoro, Nicastro e Castiglia si sono aggregati al gruppo, poi ci sono tre botte prese da Pelagatti e Pesenti, obbligati al lavoro differenziato (…)».