Estratto Fonte: Pierpaolo Spettoli per Gazzettino


Tra i migliori in campo nella vittoria con il Matelica si è ritagliato un ruolo di primo piano Enej Jelenic, sempre più padrone della fascia destra nel tridente. Tanto che domenica a fine gara Mandorlini ha rivelato di essere dispiaciuto per la sua sostituzione nella ripresa, in un momento in cui ha badato a rinforzare gli ormeggi per non correre pericoli con il risultato ormai ipotecato, proprio per sottolineare la bontà della prestazione del ventisettenne sloveno. Una vecchia conoscenza biancoscudata, visto che era già approdato in gioventù all’Ombra del Santo per volere del direttore sportivo Rino Foschi che lo aveva preso in comproprietà dal Genoa nell’estate di nove anni fa. (…)

Del resto per caratteristiche atletiche e tecniche Jelenic è congeniale nel 4-3-3 di Mandorlini abbinando qualità e quantità, e lo sta dimostrando sul campo considerando che è una presenza costante nell’undici di partenza (otto volte pari ala 73%) dove è stato impiegato quasi sempre sulla destra. Le sue statistiche dicono anche che ha giocato sinora 649 minuti (pari al 66%) e confezionato un assist nella vittoria con la Virtus Verona, senza dimenticare il prezioso apporto quando ripiega per dare una mano alla squadra nella fase di non possesso. Il tutto anche grazie a un affiatamento crescente con i colleghi che gravitano sulla stessa fascia, in particolare Germano. Fatto sta che lo sloveno e il suo alter ego Bifulco sulla corsia opposta sono al momento gli elementi che interpretano al meglio il ruolo di esterni alti, con Nicastro (cinque sigilli) nei panni di terminale offensivo. Per compiere un ulteriore salto di qualità gli manca solo il gol: se Bifulco è già a quota tre, Jelenic è ancora alla ricerca della prima gioia personale e con il Matelica ha sprecato un’occasione. Dieci gol in ottantotto gare con il Carpi e nove sigilli in settantecinque partite con il Livorno dimostrano comunque che ci sa fare anche sotto porta, per cui si tratta solo di aspettare che riesca a rompere il ghiaccio dando anche un contributo in termini realizzativi.

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