Estratto Fonte: Stefano Volpe per Mattino di Padova


[…] «Stavo aspettando da quando sono arrivato questo debutto», sorride “Enzo”. «Avevo tanta voglia e sono felice per com’è andata, soprattutto per il risultato. A livello fisico ho retto bene, sono ancora indietro, ma non sarei nemmeno voluto uscire nella ripresa. Bisoli, però, credo mi stia gestendo nella maniera giusta». Il tecnico prima della gara ha detto che i suoi compagni avrebbero dovuto fare una corsa in più per cercare di sopperire ad una condizione fisica non ancora ottimale. «Però quando sono uscito ho detto al mister: “Oggi ho corso”» scherza Sarno. «Ha ragione quando dice che sono al 60%. D’altronde, l’ultima partita l’avevo giocata lo scorso maggio, finale di Supercoppa. È dura, ma con lo staff tecnico stiamo facendo un ottimo lavoro e pian piano troverò la forma migliore». Sarno non nasconde che il primo impatto con la nuova realtà sia stato problematico non soltanto per una condizione ancora deficitaria: «Ammetto che la prima settimana a Padova è stata un po’ problematica. Il distacco da Foggia non è stato facile, lì ho trascorso i 4 anni più importanti della mia vita calcistica. Appena arrivato, ho sofferto un po’ il clima, il fatto di essere indietro rispetto ai compagni ed è stata dura dal punto di vista mentale. Adesso sono felicissimo dell’allenatore e dei compagni di squadra, che mi hanno accolto alla grande. Padova è stata la scelta giusta». […] E ai padovani sta iniziando a piacere Sarno, a giudicare dagli applausi dell’Euganeo. «Sono soddisfatto. Quando starò meglio, vorrei far vedere altre giocate. Mi piace divertirmi, la cosa più importante è la vittoria, ma il calcio è anche un divertimento per noi e per il pubblico». […]