Estratto Fonte: Stefano Volpe per Il Mattino di Padova

[…] L’allenatore sicuramente non concederà ai suoi alcuna distrazione aggiuntiva, ma capitan Nico Pulzetti sembra molto vicino a sollevare il secondo trofeo dell’anno. «Sarebbe la stagione perfetta», sorride il centrocampista. «Vorrebbe dire mettere la cornice ad un campionato dove le sofferenze iniziali si sono trasformate in gioie. Il trofeo è alla nostra portata e vogliamo andare a prendercelo». L’impressione è che, in attesa della sfida di Lecce, il Padova abbia dimostrato di stare molto meglio atleticamente rispetto al Livorno. «Non so come le altre squadre abbiano vissuto l’annata. Da parte nostra non abbiamo mollato dal punto di vista degli allenamenti e della voglia di vincere. Anche dopo i festeggiamenti non abbiamo diminuito l’intensità, è chiaro che si allenta un po’ la tensione, ma non abbiamo mai pensato di fare allenamenti sotto tono». A 11 mesi dalla scelta di scendere per la prima volta in Serie C dopo 12 anni tra A e B, si può dire che la scommessa sia stata vinta? «Volevo avvicinarmi a casa e nel Padova ho trovato un club che ha creduto subito in me e mi ha fatto capitano. Avevo anche altre offerte dalla B, ma ho accettato Padova per la società, che è molto sana, e la piazza. Non l’avevo mai detto, ma sapevo dentro di me che avrei fatto la Serie C solo per un anno». Ora la B. Cosa ci vuole per far bene anche tra i cadetti? «Non spetta a me pensare a queste cose. Credo che 4-5 rinforzi arriveranno e sicuramente partiremo per salvarci, poi vedremo. Quello che cambierà, al di là dell’aspetto fisico e tecnico, è che andremo a giocare in stadi importanti e questo aspetto farà la differenza». […] Lei ha un altro anno di contratto, sta già parlando per un rinnovo? «Mi tengo stretto questo anno, ma spero di finire la carriera a Padova. Mi piacerebbe giocare altre 3 o 4 stagioni e restare qui anche una volta appese le scarpe al chiodo, perché mi sono trovato veramente benissimo. Non penso al rinnovo adesso, se la società vorrà sedersi a parlarne, sono ovviamente a disposizione». […]


Estratto Fonte: Pierpaolo Spettoli per Il Gazzettino

Dalla caccia alla Supercoppa, alle prospettive in serie B e legate al suo contratto: capitan Nico Pulzetti affronta a tutto tondo presente e futuro dei biancoscudati alla vigilia dell’ultima settimana di una stagione ricca di soddisfazioni. Dopo il campionato, il Padova punta ad alzare sabato a Lecce il suo secondo trofeo. «Sarebbe davvero la stagione perfetta. Abbiamo affrontato benissimo il Livorno battendo la formazione migliore del girone A, adesso andiamo a Lecce per portare a casa questo trofeo che è alla nostra portata». Proprio con il Livorno si è visto tutto lo strapotere biancoscudato, non solo sul piano del risultato. «I toscani hanno vissuto una stagione diversa dalla nostra che siamo stati sempre in vetta. È chiaro che mentalmente abbiamo staccato un po’ per festeggiare la promozione, ma non abbiamo mai mollato negli allenamenti e nella voglia di vincere, anche perché il nostro allenatore non ci ha permesso mai di allenarci sottotono. Da lunedì (oggi, ndr) ripartiremo per prepararci a terminare l’annata perfettamente perché quella di Lecce è una partita che non vogliamo e che non possiamo sbagliare dato che vogliamo portare a casa questo trofeo». […] Un flash sui giovani che più l’hanno colpita. «Al di là di Cisco e Marcandella che sono sulla bocca di tutti e che dovranno dimostrare ancora tantissimo, Zambataro si è sempre allenato al meglio dimostrando di poterci stare benissimo. Poi c’è Merelli, sin dall’inizio del ritiro mi sono detto che è fortissimo. È un bravissimo ragazzo, abile tra i pali e con i piedi, gli auguro di esplodere». «Ho un altro anno di contratto, ma spero di giocare per altre tre-quattro stagioni e di terminare la mia carriera con il Padova. Mi sono trovato subito bene con la società e con la piazza, e la vicinanza a casa mi permette di stare sereno e di fare il mio lavoro nel migliore dei modi. Quando la società vorrà sedersi al tavolo, sono a disposizione». […]