Estratto Fonte: Francesco Cocchiglia per IL MATTINO DI PADOVA
[…] Domenica prossima a Salò, scontato il turno di squalifica, in mezzo alla difesa tornerà Emerson Ramos Borges. Una sola partita saltata in campionato per il brasiliano può bastare. «La mia mancanza si è sentita poco, c’è stato comunque il giusto equilibrio», le parole del difensore. «Soprattutto nel secondo tempo, con l’ingresso di Berardocco, la qualità del gioco è salita e la manovra ne ha giovato. Nel primo tempo un po’ abbiamo sofferto, ma le assenze si sono sentite fino ad un certo punto: qui ogni giocatore ha caratteristiche proprie, ma la squadra è stata brava a sopperire a diverse assenze». […]
Quanto è difficile, adesso, andare a Salò senza pensare che nei dieci giorni successivi all’Euganeo arriveranno Parma e Venezia? «In questo momento è importante vincere per mantenere continuità di risultati e lavorare tranquilli. Poi la classifica è lì, e chi sostiene di non guardarla è un bugiardo: tutti lo facciamo, ma l’importante è pesarne sempre il lato positivo, magari concentrandosi meno sui 6 punti che ci separano dal Venezia, ma apprezzando ed essendo orgogliosi di essere secondi in un campionato difficile. La testa, oggi, deve essere concentrata solo sulla Feralpi: è sbagliato pensare che la gara a Salò sia complicata, e che quella successiva con il Parma (mercoledì 5 aprile, ore 20.30 all’Euganeo, ndr) sia ancora più difficile. Le partite più complicate sono spesso quelle che sembrano più agevoli». […]
«Mister Brevi ha dimostrato che fino ad oggi c’è stato spazio per tutti. Forse Monteleone è l’unico che non ha esordito in campionato quest’anno, ma tutti gli altri hanno avuto le loro chance per dimostrare di essere importanti: il campo, alla fine, sancisce sempre chi è più forte degli altri, ma all’interno del gruppo tutti sono alla pari, perché lottano per uno stesso obiettivo e nessuno gioca per se stesso». Peccato che davanti ci sia il Venezia, che finora ha fatto ancora meglio. «Ogni anno ci sono squadre che tengono ritmi altissimi. Non sappiamo se vinceremo il campionato, ma la mentalità vincente ce l’abbiamo: con il Bassano siamo stati brutti e abbiamo sofferto, e a Salò potrebbe essere una gara simile. L’importante è non perdere mai il giusto approccio».