Sala stampa di Arezzo-Padova, mister Mandorlini: “Tante partite ravvicinate, ma credo che da parte nostra si siano recuperate le energie. A parte i viaggi, è una situazione che riguarda tutte le squadre. La vittoria è sempre vittoria, ma finisce li. Hallfredsson? Ha avuto un problema a fine allenamento, vedremo perché sembrava aver recuperato. Ho Kresic e Valentini sempre fuori, con Jefferson e Paponi. Recuperiamo Fazzi. Quali indicazioni da Arezzo? Ogni partita ha la sua storia, abbiamo cambiato qualcosa, ho avuto risposte positive, da Santini, da Nicastro… ma noi domani dobbiamo fare una partita solida, dobbiamo dare continuità, nonostante l’avversario sia diverso da quello che abbiamo affrontato fino ad adesso. Nicastro ha fatto l’esterno, la seconda punta, la punta centrale, credo che sia importante per tutti, ma abbiamo anche Soleri che ha ampi margini di miglioramento, Santini che si è fatto trovare pronto. Nel giro di un po’ di tempo avremo tutti a disposizione. L’arrivo di Beretta? Non so quando sarà pronto, starà al campo darci le indicazioni, Daniele Paponi dovrebbe essere pronto tra 8-10 giorni, Giacomo (Beretta) è un ragazzo positivo, può darci molto. La differenza tra porte chiuse ed ora? Tenendo presente del momento, abbiamo sentito anche nelle difficoltà dell’ultima partita, l’importanza del pubblico, anche se la capienza è ridotta. Quei pochi che ci saranno spero ci siano vicini perché domani sarà una partita difficile. Il fattore campo un po’ “liquido”? Sinceramente non ci ho mai fatto caso, nemmeno in altre situazioni, in casa e fuori bisogna giocare con personalità, ma al di la dei problemi logistici dello stadio e delle dimensioni, l’apporto del tifo è bello e importante, le notizie al momento non sono delle migliori per un ritorno alla normalità. I punti di forza del Sudtirol? Non so che partita verranno a fare, io guardo al recupero dei miei giocatori. Concede pochi spunti, è una squadra ben organizzata e molto forte, quest’anno si è rinforzata con un mercato importante, ha una società sana e forte, è una squadra che può durare nel tempo, gli scontri diretti saranno quindi molto importanti”.