Massimo Pavanel alla vigilia di Padova – Virtus Entella di Coppa Italia: “Domani affrontiamo un impegno a cui teniamo, non è partita di una competizione B, ma voglio che sia una partita giocata al massimo. Cambieranno 7-8/11, valutiamo chi. Giocheranno Vasic terzino e Terrani sicuramente, il resto vediamo. L’abbraccio di domenica in occasione del primo gol? Mino ha fatto un bel gesto, ma sapevo già cosa pensava la squadra, perché un allenatore lo capisce. Il gesto è stato importante per tutti noi per aver condiviso una visione comune, ma soprattutto all’esterno. Quando giocavo a Padova come calciatore, ricordo che Beruatto allenatore fece giocare Ticli, che in Coppa Italia fece meraviglie e il mister lo promosse titolare. Per questo dico che questo impegno non è una partita da snobbare. Germano sta recuperando. Luca Moro? Siamo felicissimi della sua esplosione, le sue qualità le avevamo viste anche qui. Sia a me sia a Diego piaceva molto, ha una gran tecnica e meritava di giocare con continuità. E’ tutto oro colato per il Padova anche in prospettiva futura. Vasic, Ilie e Moro sono ragazzi che faranno strada, mi dispiace per Ilie che si è fatto bene. Quanto a Moro abbiamo ritenuto opportuno mandarlo a giocare. Abbiamo ritenuto che fosse meglio che andasse a giocare con continuità per crescere e diventare giocatore vero come sta accadendo”