Massimo Pavanel alla vigilia di Virtus Verona-Padova: “Vorrei una vittoria come regalo di compleanno, sarebbe la cosa migliore (sorride, ndr). Santini ha avuto qualche scoria dalla partita, ma sembra meno grave del previsto. Curcio è tornato in gruppo, adesso vedremo se schierarlo dal primo minuto o no perché siamo al limite. L’attenzione la dobbiamo mettere su di noi, il fatto che il Sudtirol non giochi a noi deve interessare relativamente. La nostra concentrazione dev’essere al massimo e focalizzata sulla partita del Gavagnin. Cercheremo di mettere pressione a chi sta davanti. Padroni del nostro destino? E’ un pensiero sottile che c’è, ma io vorrei che ci concentrassimo sull’atteggiamento da avere domani. Abbiamo davanti una squadra che sta andando e questo ci spinge a cercare il massimo. Hallfredsson è stato qui lo scorso campionato, i ragionamenti che sono stati fatti riguardavano l’età, perché Emil come giocatore non si discute. Si è cercato di ringiovanire il reparto. Le tre giornate di squalifica a Ronaldo? Mi sembrano eccessive, anche se il ragazzo deve lavorare molto sull’autocontrollo in campo. Vedendo l’intervento al ralenty entra sul piede dell’avversario, ma non entra per fare male. Vedo similitudini sul modo di approcciare la gara da parte della Giana Erminio e della Virtus Verona. L’approccio giusto dev’essere quello del secondo tempo di Gorgonzola. Cissé? Se avete visto lo abbiamo messo vicino a Ceravolo, più gioca e più migliora. Non deve fare il terzino, in quel caso interviene la mezzala. A Verona ci può tornare molto utile. Non ha i 90 minuti, ma sta guadagnando la condizione. Germano mezzala? E’ una situazione che domenica ci ha dato tanto, a Padova era stato spostato terzino, dipenderà da come stanno gli altri centrocampisti, ha qualità di gamba e di penetrazione importanti. E’ stata una bella risposta, ha reso in modo importante. Davanti alla difesa può giocare Della Latta o anche Saber al posto di Ronaldo. So cosa voglio fare domani, ma non te lo dico. Busellato e Valentini non ci saranno”