Dg Giorgio Zamuner: “Credo che dalla situazione attuale si debba prendere spunto per cambiare qualcosa del calcio italiano. Non credo che il problema dell’eventuale radiazione di due squadre sia ascrivibile a Gravina, ci sono organi di controllo che dovrebbero vigilare maggiormente. Sicuramente il Padova è penalizzato a questa situazione, organizzeremo un’amichevole per sabato prossimo alle 15.30 con il Gavorrano. Siamo dispiaciuti per questa situazione, ieri avevo sentito il ds Moreno Zocchi e avevamo saputo che c’era l’intenzione di mandare la Berretti, ma che i tifosi non avrebbero fatto partire il pullman. È una pagina tristissima del nostro calcio, non mi era mai capitato di vivere una situazione simile con due squadre che rischiano di saltare nello stesso girone. Il fatto che stia sparendo anche il Vicenza ci riempie tutti di amarezza al di là della rivalità. Una società storica non può fare una fine del genere, è una cosa inaccettabile e un campionato del genere già adesso è falsato”

Presidente Roberto Bonetto: “Il calcio dev’essere lasciato in mano a chi ama il calcio, non a chi cerca di approfittare per interessi personali e distrugge patrimoni storici di questo sport. Se con il Modena abbiamo vissuto una pagina nera, oggi siamo caduti nell’abisso. Non si pensa alle migliaia di persone per cui il calcio è qualcosa di fondamentale, la gente soffre perché magari il calcio è una delle poche cose che ha nella vita oltre alla famiglia e al lavoro. Aspettano con grande attesa la partita perché è una cosa a cui tengono, la squadra della propria città è qualcosa d’importante e che li aiuta a vivere. Ieri in Lega c’era confusione e amarezza, se non ci dovessero essere retrocessioni molte squadre inizieranno a far giocare i giovani per portare a casa qualche migliaio di euro in più come minutaggio e magari non si rinforzeranno. Quello che è successo oggi non è calcio”.