Pierpaolo Bisoli sarà il nuovo allenatore del Calcio Padova

Il Calcio Padova informa che nel tardo pomeriggio di oggi è stato raggiunto un accordo con il tecnico Pierpaolo Bisoli, al quale sarà affidata la guida della prima squadra a partire dal 1 luglio 2017, fino al 30 giugno 2019. Il nuovo tecnico verrà presentato alla stampa lunedì 26 giugno.

Pierpaolo Bisoli è nato a Porretta Terme, provincia di Bologna, il 20 novembre 1966.

Calciatore:
Inizia la carriera da giocatore al Porretta, squadra di Prima Categoria, per venire poi acquistato dalla Pistoiese in C1 nel 1984 e rimanendo in arancione fino al 1987. Si trasferisce prima all’Alessandria in C2, successivamente all’Arezzo in C1, e al Viareggio, compagine con la quale conquisterà una promozione in C2. Lo nota il Cagliari in Serie A che lo acquista nel 1991: con i sardi disputerà 6 campionati di Serie A, da titolare e protagonista, con un’apparizione in Coppa Uefa nella stagione 1993-1994. Nel 1997, dopo la retrocessione del Cagliari in serie B e dopo aver patito la frattura di tibia e perone, viene ceduto alla neopromossa in A Empoli, dove rimane per due stagioni. In Serie A indossa anche le maglie di Perugia (disputerà anche la Coppa Intertoto) e Brescia, prima di chiudere la carriera dove aveva iniziato, Pistoiese prima (Serie B) e Porretta poi.

Allenatore:
Inizia la carriera da allenatore proprio nella sua ultima esperienza da calciatore, al Porretta nella stagione 2002. Diventa vice di Dino Zoff nel 2004-05 alla Fiorentina. La prima esperienza su una panchina professionista arriva a Prato, in C2, nella stagione 2005-2006. Dopo due stagioni, nelle quali viene lanciato Alessandro Diamanti, passa al Foligno in C1, con cui partecipa da neopromossa ai play-off (persi con il Cittadella) e lanciando giovani quali Cacciatore, Parolo, Pascali e Volta. Nel 2008 gli viene affidata la panchina del Cesena in Lega Pro: vince il campionato al primo tentativo e rimane in Romagna anche la stagione successiva. Da neopromossa, il Cesena, conquista il secondo posto in classifica che significa Serie A dopo 19 anni, grazie alla concomitante sconfitta del Brescia a Padova nell’ultima giornata di campionato. In bianconero lancia giocatori quali Volta, Parolo, Giaccherini, Schelotto.

Nel 2010-2011 siede sulla panchina del Cagliari, in Serie A. Mette fuori rosa il capitano Conti e il vicecapitano Agostini, ritenendo che i due non debbano più far parte del progetto, ma la vicenda si risolve quando i due giocatori vengono riammessi in formazione per volere del presidente Cellino. In seguito a due sconfitte consecutive con Napoli e Genoa, Bisoli viene esonerato. Nel maggio 2011 diventa allenatore del Bologna, subentrando ad Alberto Malesani. Inizia la stagione successiva, ma viene esonerato dopo 6 giornate.

L’11 settembre 2012 torna ad allenare il Cesena con un contratto biennale, subentrando a Nicola Campedelli dopo tre giornate del campionato cadetto. Conclusa la stagione 2012-2013 con la salvezza, la successiva annata dei cesenati si conclude al quarto posto valido per i play-off che vincerà col Modena, in semifinale, e col Latina in finale, conquistando la seconda promozione in Serie A con i cesenati (lanciando giovani quali Defrel, Gagliardini, Garritano e D’Alessandro). In questa occasione rimane a Cesena anche in massima serie, ma viene esonerato dopo 14 giornate. Nella stagione 2015/2016 allena il Perugia in Serie B e sfiora l’accesso ai playoff. Nell’ottobre 2016 viene chiamato al Vicenza a sostituire Franco Lerda alla guida della squadra, viene esonerato in zona playout a 6 giornate dalla fine. Al termine del campionato il Vicenza retrocede comunque in Lega Pro.