SOCIETA’, TIFOSI, COMUNE, QUESTURA: INSIEME PER UN NUOVO MODELLO DI GESTIONE DEL CALCIO KICK OFF MEETING A PADOVA – 6 SETTEMBRE 2017

La firma del protocollo tra i Ministri Minniti e Lotti ed i Presidenti degli Entri rappresentativi del mondo del calcio (CONI, FIGC, LEGA A B C, ASSOARBITRI, ASSOCALCIATORI, ASSO ALLENATORI), avvenuta il 4 agosto scorso, ha dato il via, in tutto il territorio nazionale ad una rivisitazione[1] dell’attuale modello di gestione del calcio, delle partite e della sicurezza negli stadi.

Anche Padova, naturalmente, è chiamata in causa con la sua Squadra, le Istituzioni locali e la Questura per raggiungere gli obbiettivi fissati dal protocollo e restituire quindi al calcio una dimensione sociale fatta di inclusione, normalizzazione e responsabilizzazione.

La finalità è quella di riportare il calcio, vissuto allo stadio, ad una dimensione di partecipazione di tifosi e famiglie, per vivere la passione sportiva in libertà ed in sicurezza.

La lettura del protocollo – che si allega – permette di individuare degli step distribuiti in un arco triennale, con misure che fin da subito vanno a modificare il modello di gestione delle partite, mettendo al centro, per attenzione e responsabilità, il tifoso e le Società.

Per Padova l’impegno è ancora maggiore in quanto la Squadra è stata scelta, assieme ad altre 11 sulle 60 del campionato di serie C, per far parte del progetto “3P – Patto Passione Partecipazione” che vincola le Squadre prescelte – e con loro le Istituzioni cittadine -, a mettere in campo, da subito, iniziative comuni per:

  • Abbassare la percezione del “pericolo di andare allo stadio”
  • Ritorno delle famiglie allo stadio
  • Consolidamento della figura dello SLO
  • Contrasto del fenomeno delle frodi nelle scommesse sportive

Iniziative di inclusione, di trasmissione della cultura sportiva e della cultura “da stadio” saranno organizzati in collaborazione con i tifosi nei prossimi mesi, coinvolgendo scuole e altre agenzie educative. Sia durante la settimana che il giorno della gara. Nel frattempo, da questa estate il Calcio Padova si è dotato di una Tribuna Family con tariffe agevolate per i papà e le mamme che vorranno portare allo stadio i loro figli in un settore a loro dedicato.

Il kick off meeting di questa mattina – che ha visto la partecipazione del Sindaco di Padova Sergio Giordani, del Questore Gianfranco Bernabei, del Presidente del Calcio Padova Roberto Bonetto, dell’allenatore dei biancoscudati Pierpaolo Bisoli e di una rappresentanza dei tifosi padovani – è stato il primo momento, anche augurale, per gettare le basi di un lavoro di gruppo che proseguirà per tutta la stagione e per gli anni a venire.

[1] In particolare, il Protocollo ha indicato che

  1. il sistema di ticketing viene semplificato mediante la revisione della disciplina sulla tessera del tifoso e la responsabilizzazione delle società sportive. Già da questa stagione l’acquisto della tessera di abbonamento potrà non essere legato alla sottoscrizione della Tessera del Tifoso che si trasformerà principalmente in uno strumento di fidelizzazione. Salvo diverse indicazione da parte dell’Osservatori Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, il protocollo indica inoltre che i tagliandi del Settore Ospiti potranno essere acquistati il giorno della gara e anche da chi non ha sottoscritto la Tessera del Tifoso.

Chi acquista l’abbonamento e il biglietto sottoscriverà un patto con la Società, condividendo un codice etico e di condotta da tenere allo stadio. In caso di violazione la Società stessa potrà sospendere il titolo d’accesso o segnalare il non gradimento del tifoso che si sarà reso colpevole della violazione.

  1. l’impiantistica, sulla scia del percorso già intrapreso dalla FIGC, viene ridisegnata anche con la revisione dei regolamenti finalizzata alla riduzione delle barriere ed alla responsabilizzazione degli utenti;
  2. i servizi di accoglienza (stewarding) vengono rivisti per una maggiore fruibilità degli stadi;
  3. Già da quest’anno i tifosi potranno introdurre nuovamente allo stadio tamburi e megafoni che dovranno essere “dichiarati” al GOS tramite lo SLO, indicando il tifoso responsabile del loro utilizzo.
  4. La figura dello SLO (Supporter Liason Officer) dovrà essere rilanciata e supportata dalle società, in quanto ritenuta strategica per l’applicazione della nuova disciplina.