Fonte: Dimitri Canello per Corriere del Veneto

[…] «Mi sto godendo il mare e il riposo, in attesa di tuffarmi in un campionato estremamente difficile come quello di Serie B», confessa Bisoli. «È venuto a trovarmi il direttore e abbiamo parlato del “mercato”, anche se è ancora troppo presto per fare dei nomi precisi. Abbiamo tracciato l’identikit dei giocatori che speriamo possano venire a Padova, non tanto dal punto di vista tecnico, quando sotto l’aspetto mentale e dell’atteggiamento. Come è stato per la stagione appena conclusa, i nuovi arrivati devono lasciare da parte l’”io” e concentrarsi sul “noi”. Mettersi a disposizione del gruppo è una cosa fondamentale ed è quello che noi stiamo cercando». […] «La società sa come la penso e ho chiesto un piccolo sforzo al direttore. Per l’inizio del ritiro mi piacerebbe lavorare con la squadra praticamente fatta, diciamo al 95%. So che non è facile, ma lo considero un aspetto di grande importanza. Abbiamo visto quanto ci abbiano messo a carburare, fisicamente, i giocatori arrivati a gennaio. Mentre chi ha fatto la preparazione con me e il mio staff ha finito il campionato, Supercoppa compresa, in condizioni scintillanti. Questa è stata la nostra forza e dev’esserlo ancora. La serie B non ti permette di restare indietro». […] Rispetto al campionato precedente il minutaggio degli “under” si è quasi triplicato. Quanto può incidere questo aspetto anche in Serie B? «Molto. E questo a dispetto di chi ha sempre affermato che io sono un allenatore che non sa lanciare i giovani. Ho dato una risposta sul campo, i più giovani sono stati determinanti nel raggiungere il successo e mi hanno dato grandi soddisfazioni. Ho tanta voglia di lanciare altri ragazzi, di portare avanti i nostri “vecchietti”, ma soprattutto di creare un altro gruppo vincente nel quale tutti si possano sentire partecipi».


Estratto fonte: Stefano Volpe per Mattino di Padova

[…] Pur trovandosi in vacanza, Bisoli segue naturalmente le operazioni tenendosi aggiornato con il direttore generale Giorgio Zamuner che è operativo sul campo: “Ci sentiamo tutti i giorni, sappiamo di dover fare la squadra senza stravolgere il budget che ha messo a disposizione la società. Vediamo cosa proporrà il mercato, speriamo di allestire un gruppo importante come lo è stato quello di quest’anno”. Si è detto che serviranno cinque innesti navigati per la serie B da inserire come titolari: un difensore, due centrocampisti e altrettanti attaccanti. “Ne servono anche sei. Il profilo giusto? Si può racchiudere così: giocatori che mettono il noi davanti all’io. La prima cosa che il direttore Zamuner dice in ciascuna trattativa è che Bisoli non ha undici titolari, ma ne ha venticinque”. […] Due nomi accostati nelle ultime ore ai biancoscudati sono il centrocampista Andrea Schiavone e il difensore Massimo Volta, con quest’ultimo che è un suo fedelissimo avendolo allenato ai tempi di Foligno, Cesena e Perugia: “Li conosco, hanno quel profilo che va bene al Padova perché mettono il noi davanti all’io. Poi è naturale che tra il dire e il fare c’è di mezzo la trattativa. A volte bisogna rinunciare a qualcosa per venirsi incontro”.


Estratto Fonte: Pierpaolo Spettoli per Il Gazzettino

Una settimana di vacanza, nella sua Cesenatico. E la voglia di staccare la spina per davvero, dopo un anno massacrante come quello appena vissuto. Pierpaolo Bisoli si gode le meritate vacanze dopo aver sollevato, non più tardi di otto giorni fa a Lecce, la Supercoppa di serie C. Un trofeo meritato, che ha reso indimenticabile una stagione già coronata dalla promozione: «Sto seguendo poco o nulla del calcio giocato — ammette l’allenatore del Padova — forse mi guarderò la serie B e i playoff, perché ci sono due belle partite da seguire. E poi ci sono i playoff di C, che sono molto equilibrati e appassionanti. Le mie favorite? Vedo molto bene il SudTirol e spero che venga promossa una squadra del nostro girone, il perché lo avete capito… E per la serie A penso che il Palermo alla fine abbia qualcosa in più delle altre». C’è tempo pure per uno sguardo veloce al mercato. Il nome più caldo e gettonato, nonché il colpo più vicino ad essere realizzato è quello di Andrea Schiavone, 25 anni, in scadenza di contratto con il Cesena. «Schiavone è bravo — taglia corto Bisoli — ma i nomi non vorrei farli perché prima di tutto mi interessa che chi viene qui sappia a cosa va incontro. Deve entrare in un gruppo e deve capire che cosa chiedo ai giocatori. Perché la nostra forza è stata sempre il gruppo e dovrà esserlo anche nel prossimo campionato di B». […] Bisoli passa in rassegna anche qualche nome caldo del prossimo mercato. Tiene i puntini sospensivi su Vincenzo Sarno: «Verrà in ritiro con noi e poi vedremo quello che succederà… Io un’occasione ho dimostrato di darla a tutti, sta ai giocatori sfruttarla». Su Zambataro e Ravanelli: «Spero e penso che saranno ancora con noi. Eyob ha fatto passi da gigante nelle ultime partite — sottolinea il tecnico — se potrò lavorarci penso che potrebbe regalarci tante soddisfazioni. Luca ha dimostrato di avere grandi qualità, ha un grande futuro e può fare ancora molto bene».