Estratto da fonte: Pierpaolo Spettoli per IL GAZZETTINO


[…] Da qualche mese nel cda erano entrati Alessandra Bianchi e Daniele Boscolo Meneguolo come rappresentanti del nuovo socio Joseph Oughourlian. «Lavoro in Amber Capital, il fondo d’investimento che fa capo a Joseph – spiega Alessandra BianchiPer lui ho seguito l’investimento in Sorgente e adesso anche questa sua avventura nel Padova. Conoscevo già Bonetto avendo avuto modo di lavorare insieme. Sono entrata nel cda a dicembre e il perfezionamento della cessione delle quote non ha fatto altro che confermare l’impressione positiva che ci eravamo già fatti. Siamo qui per dare una mano e per vedere la squadra crescere e andare bene. Le prospettive ci sono, con il presidente c’è un ottimo feeling».


Estratto da fonte: Pierpaolo Spettoli per IL GAZZETTINO


«Sono grato al presidente Bonetto che mi ha voluto nel consiglio d’amministrazione. Ho la possibilità di abbinare la mia professione con una vera e sana passione per il Padova». Ecco le prime parole da nuovo consigliere dell’avvocato Fabio Pinelli, dopo avere ricevuto l’investitura nell’assemblea dei soci che ha approvato il bilancio semestrale al 31 dicembre 2017 e quello previsionale per la seconda parte di stagione. In realtà il suo non è proprio un esordio. «Nel 1991 da laureando in giurisprudenza ho collaborato come responsabile del settore scolastico della Foresteria dei giovani e, tra gli altri, aiutavo Alessandro Del Piero facendogli delle ripetizioni sul diritto del lavoro aiutandolo così a prendere la maturità». Tornando all’attualità, il legale aggiunge: «Ho un figlio che canta i cori della curva tutte le sere, per cui il Padova è in casa e la passione è grande. Non potevo non accettare la richiesta del presidente. Il mio contributo non può che essere di carattere giuridico: le società sportive hanno una parte tecnica, e un’altra nella quale sono società per azioni con tutte le problematiche giuridiche che stanno dietro all’amministrazione e alla complessità normativa di una Spa. Mi ha fatto molto piacere che Bonetto abbia ritenuto che possa dare un contributo con l’occhio del giurista a questa seconda parte del profilo societario». E ancora: «La città dovrebbe essere grata a Bonetto perché non ci si deve mai dimenticare in quali condizioni ha preso la squadra e dove l’ha portata. La squadra è assolutamente attrezzata per raggiungere l’obiettivo». […]


Estratto da fonte: IL MATTINO


[…] Quanto all’avvocato Pinelli, il patron ha spiegato che «il suo coinvolgimento nasce dall’esigenza da parte mia di alzare lo standing del Cda, e questo tenuto conto dell’input arrivato dalla Federcalcio, che ha perorato la presenza di professionisti che siano esterni alla proprietà». Il legale, che ha 52 anni ed è nativo di Lucca, aveva avuto già rapporti con la società veneta ai tempi della presidenza Puggina, nei primi anni Novanta. «Bonetto mi ha chiesto di entrare a far parte del Consiglio d’amministrazione per le mie competenze giuridiche», le sue parole, «considerando anche la complessità delle norme con cui si ha a che fare nel calcio, sia a livello di diritto sportivo che su quello amministrativo». […]

Estratto da fonte: Dimitri Canello per Corriere del Veneto


[…] Nel frattempo nella giornata di ieri il club di viale Rocco ha provveduto all’approvazione del bilancio semestrale al 31 dicembre 2017. Nessuna variazione nelle quote societarie ma da segnalare l’ingresso nel cda dell’avvocato Fabio Pinelli, specializzato in diritto penale e penale d’impresa, nel ruolo di consigliere.
[…] «Per me si tratta di un ritorno alle origini — spiega Pinelli — visto che nell’ormai lontano 1991 sotto la gestione di Giordani e Puggina ero stato chiamato per dare nozioni di diritto a un certo Alessandro Del Piero… Quello che posso dire è che, al di là della mia attività professionale, ho sempre seguito il calcio e il Padova con molto interesse. Sono qui per volontà del presidente Roberto Bonetto per aiutarlo a gestire tutti gli aspetti e tutta la complessità di una società sportiva così importante come quella di viale Rocco. Rispetto al 1991 è cambiata la sede, che al tempo era in via Sorio, e sono cambiate tante cose. Mi auguro, però, che la gente e la città riconosca a Roberto Bonetto il lavoro svolto in questi anni. Tenendo conto che siamo ripartiti da zero. La Serie B? A noi non piace partecipare, piace vincere. Il traguardo non è ancora raggiunto, ma spero e penso che la squadra abbia la possibilità di tagliarlo molto presto». […]