Vigilia Padova-Trento conferenza stampa di Mister Pavanel: “La tattica è secondaria, dobbiamo essere una squadra che deve riprendere il proprio cammino, senza frenesia. Il Trento è una squadra di valori. Abbiamo parlato della partita di Lecco, cosa ci siamo detti rimane fra di noi. Ilie? Vedere un ragazzo di 18 anni in lacrime è come ricevere una coltellata al cuore, si spera sempre di non avere infortuni del genere, ma tanti giocatori ci sono passati temprando il carattere. E’ lo stimolo da dare ad un ragazzo così giovane che passa attraverso questo infortunio. Kirwan? Sembra bene in forze, ma ha fatto tutta la notte in aereo. Kirwan ha fatto bene, sarà della partita, senza dimenticare che abbiamo tre gare in otto giorni. iko è un elemento molto importante per noi, per gli equilibri tecnici e tattici di squadra. Tridente o trequartista? Può cambiare la posizione, gli interpreti, ma dobbiamo migliorare nella fase di non possesso, ma non è il momento di stravolgere. Non è la gara secca determinante, ma il periodo, dobbiamo essere consapevoli, di no distrarci sulle palle inattive. I gol presi? Credo che sia una questione da affrontare, senza però esasperare il concetto, perché prima di Lecco avevamo subito il giusto. Il Sudtirol ha preso solo un gol, ma le occasioni che ha concesso ci sono state. Concedi 4-5 situazioni e non subisci gol, a volte ne subisci una e prendi gol.  Problemi in attacco del Trento? Abbiamo il massimo rispetto degli avversari, ma se facciamo il Padova abbiamo grosse possibilità di fare la nostra partita, le situazioni fanno parte della gara, ma devo concentrarmi sui miei ragazzi.  L’albero di Natale? Assolutamente non lo escludo, la qualità dei giocatori fa la differenza, se vado a valutare i gol subiti a Lecco, il primo gol lo abbiamo preso in palla in movimento, ma è il secondo che va analizzato tatticamente con una palla orizzontale (tralasciando la posizione dell’avversario), nel terzo eravamo con l’uomo in meno”. Non mi interessa fare di più del nostro valore, importante non fare in meno. Rapporto con Parlato? Lo conosco e stimo da molto, ha fatto la vera gavetta e merita tutto quello che ha conquistato. Quando abbiamo parlato di calcio eravamo in vacanza, domani sarà una battaglia a tutto campo, ma poi a fine partita ci abbracceremo”.