Vigilia Triestina-Padova, mister Mandorlini: “Che settimana è stata? Cissè e Nicastro non stanno ancora bene, faranno parte del gruppo che partirà per Trieste, ci saranno anche Voltan e Pelagatti che hanno voluto rimanere in gruppo. Punti di forza della Triestina? Li abbiamo affrontati tanto tempo fa, son cambiate tante cose, erano vicino a noi in classifica, poi le cose sono andate in modo diverse. I riferimenti di quella partita hanno poca importanza ormai, penso e credo credessero di essere in una posizione diversa, rimane una squadra di primo livello, è una squadra di valore. Che tasti da toccare nelle ultime partite? Ci alleniamo per la partita, l’obbiettivo è sempre quello, a Matelica abbiam sbagliato, non ci sono tasti particolari. Non bisogna esasperare il momento. Più vai avanti e piu’ le partite hanno importanza, la prossima lo sarà ancora di più. Biasci nel ruolo di centravanti? Tommaso può giocare sia dietro le punta che punta centrale, ha giocato prima punta nell’ultima partita uno spezzone, può fare entrambe gli ruoli. Saber e Germano? Ad inizio della settimana hanno lavorato a parte, ora sono rientrati, è una partita importante, valuterò fino a domani. Jelenic è ancora un po’ affaticato, sono tutti utilizzabili però. Tornare allo Stadio Rocco? E’ stata la mia prima squadra come allenatore, sono orgoglioso di essere passato di li, abbiamo perso una finale con un calcio di rigore al 119° minuto della finale ai supplementari, una cosa assurda. Uno stadio e una città fantastica, dobbiamo essere una squadra forte, tosta… è un ambiente ed uno stadio di altra categoria. Abbiamo ancora 5 scogli da affrontare, non si può valutare quale sia più duro o più alto, è una partita molto-molto importante. E’ strano non vederli nelle prime due posizioni, come rosa, come investimenti, i valori della squadra rimangono. Al di là di queste 5 gare che rimangono, poi inizia un nuovo campionato con i playoff. Due promozioni con Spezia e Verona, in momenti diversi e piazze diverse, c’è qualcosa di comune che in queste due esperienze potresti replicare qui? A Spezia non abbiam mai perso una partita, eravamo sempre in vantaggio, a Verona eravamo terzultimi, abbiam raggiunto i playoff all’ultima giornata e poi vinti, sono due ricordi diversi. Ogni partita ha un’importanza fondamentale, la Triestina non è il Ravenna, non è la Vis Pesaro, non fatevi ingannare dalla classifica. Non si possono fare calcoli nemmeno adesso, sembrano frasi che si dicono sempre, non si può dire che ogni gara è una finale, perché ne abbiamo ancora 5, dobbiamo dare tutto, il buon vantaggio non conta viste le tante partite che mancano. Notizie extra campo? Lo spostamento credo sia giusto, anche se la allunghiamo un attimo. Le altre vicende non mi interessano, non riguardano l’aspetto tecnico, riguarda la società, la Bianchi, il Presidente… io non leggo e non voglio leggere di queste cose, non mi interessano”.