Vigilia Padova-Virtus Verona, conferenza stampa Mister Mandorlini: “Abbiamo fatto una settimana quasi normale di allenamento, a condizioni umorali stiamo bene, vincere aiuta. Ogni gara ha difficoltà diverse, vediamo domani. La Virtus Verona è una squadra ostica, ha fatto risultati importanti, verrà qui per fare bene, conosco bene Mister Fresco, ci saranno anche molti ex, nessuno ci regalerà niente, dobbiamo fare fatica, siamo convinti e consapevoli che sarà una gara difficile. E’ proprio un girone difficile. Mi aspettavo il primato dopo 8 giornate? Il desiderio, l’immaginario di stare davanti c’era, ma vivo alla giornata, penso a domani, al far crescere la squadra. Lo speri sempre di vincere, ma poi ci sono le partite da giocare, e noi domani ne abbiamo una che ci darà delle difficoltà diverse da Cesena. E’troppo presto per fare discorsi lontani. L’infrasettimanale di Perugia? Non ci penso assolutamente, tutto quello che sarà lo vedremo domani sera, non sto pensando alla prossima partita. Squadra al completo? Mancano solo Jefferson e Beretta, pian pianino stiamo recuperando tutti, sono contento dello staff medico. Beretta? Abbiamo valutato con lo staff medico ed insieme che serve un po’ di calma per trovare una condizione definitiva. Paponi? Ormai è completamente recuperato, non so se lo schiererò dall’inizio o a partita in corso, non ha mai fatto partite di “prova”, ma è recuperato e sarà della gara. L’idea di giocare all’Appiani? Io sarei felicissimo, ma ci sono problematiche che vanno oltre le motivazioni, le vie di fuga, i protocolli di sicurezza… è difficile percorrere quel percorso. Noi siamo tornati li ad allenarci, stiamo bene li, ma credo sia impossibile tornare a giocarci per problemi strutturali che non dipendono da noi. Hallfredsson e Ronaldo insieme? Ronaldo ha qualità molto importante, può e deve fare di più anche in altre zone del campo, ha giocato trequartista dietro le punte, sono contento di lui, credo abbia margini di miglioramento, così come Emil in quel ruolo li. Non sono arrivate convocazioni da parte dell’Islanda, al momento non lo perdiamo. Lui deve stare bene, finora non è stato bene, ci vuole pazienza e tempo, è un ragazzo fantastico e affidabile, è una garanzia. Ma non voglio dimenticare Saber, Matteo, Buglio o Vasic, è un reparto che mi piace molto e può migliorare molto”