Massimo Pavanel alla vigilia di Padova-Pro Vercelli: “Non ci saranno Andelkovic e Valentini, Terrani sarà convocato, ma il suo utilizzo sarà ridotto. Aveva preso una brutta botta Kirwan, ma ha recuperato, mentre Saber non ci sarà. Non mi aspetto niente dalla Pro Vercelli, mentre mi aspetto molto dai miei nella ricerca della miglior squadra che possiamo essere. Busellato mezzala con Ronaldo regista è un’opzione più che possibile. Quando l’abbiamo preso avevamo l’idea di utilizzarlo sia da mezzala sia davanti alla difesa. Sa perfettamente come muoversi e ha caratteristiche diverse rispetto a Settembrini e a Vasic: si avvicinano più di tutte a quelle di Saber. Mi aspetto che i giocatori mantengano lo standard di prestazione delle ultime due partite. Pur con lo stesso sistema e le stesse idee di gioco, dobbiamo ricercare continuità, atteggiamento e disponibilità. Cerchiamo di verticalizzare di più e di essere meno orizzontale. Avremo tre partite in una settimana, avremo bisogno di ruotare le forze a disposizione. Pretendo che i ragazzi diano tutto, che sia per un minuto o per novanta. La concorrenza c’è, la cosa più importante è il Padova. Ajeti sta migliorando, quando si sentirà pronto per giocare ragioneremo. E’ convocato e andrà in panchina. Abbiamo capacità e voglia di andare contro tutto e tutti. Se si vuole arrivare primo bisogna battere tutti, è bello giocare contro tutti. Il sostegno dei tifosi non è mai mancato, sui social c’è condizionamento di uno sparuto gruppo, ma possono essere anche tifosi di altre squadre. Per la strada, allo stadio e durante la settimana sentiamo l’affetto della gente. Quando vedono che la squadra lotta, la squadra c’è e crede di potersi migliorare. Sappiamo che Padova è una piazza tosta, tutti vogliono vincere. Tutti noi vogliamo il massimo. Non vediamo l’ora che la curva sia completata, sarà un’arma formidabile per il resto del campionato”