Queste le dichiarazioni di Pierpaolo Bisoli alla vigilia di Padova-Mestre: “La sfida con la FeralpiSalò ha lasciato qualche strascico a livello di problemini fisici. C’è un derby, e dobbiamo cercare di vincerlo davanti ai nostri tifosi per continuare la scalata! Gli acciaccati? Candido non sarà convocato perché non riesce a camminare e quindi perdiamo un altro giocatore importante, è sceso in campo solo quindici minuti ma a causa del campo pesante ha accusato un piccolo stiramento calciando. Anche De Risio ha patito una lieve distorsione, mentre Guidone e Pulzetti mi avevano chiesto il cambio. Recupererò qualcuno? Sì certo, sennò mi tocca tornare personalmente in campo! Non so se qualcuno potrà esserci dal primo minuto ma Pulzetti mezz’oretta la può avere, De Risio è grande e grosso e quindi una mano ce la dovrà dare mentre Guidone forse è quello più a rischio in quanto patisce un problema muscolare… Chi giocherà? Vedrò durante la rifinitura se la casacca diventa di piombo o meno, perché secondo me bisogna cogliere i segnali che i giovani mi stanno dando come quello di Serena col Bassano. Chinellato adesso è sotto la lente d’ingrandimento, può darsi che parta dall’inizio come no ma deve sapere che ha la fiducia mia e dei compagni. Stanotte qualcosa mi è venuto in mente, e oggi sarà un allenamento molto importante… Abbiamo anche recuperato Marcandella quindi speriamo che la favola torni ad essere raccontata! Affrontiamo un avversario che verrà qua a fare la partita della vita e che gioca un calcio di grande qualità e molto sbarazzino, sono capaci di proporre gioco e meritano i complimenti che sono stati fatti. In più hanno giocatori straordinari come Sodinha, che non ha pari in categoria, e Neto Pereira che conoscete meglio di me e quindi ne sapete le qualità… Di sicuro non sarà una partita facile, anche se giochiamo in casa di fronte ai nostri tifosi. Il calendario dopo l’esclusione del Modena? Mi vien da dire che non ne vedevo uno con due turni di riposo dai tempi dei pulcini e spero vivamente che venga ridisegnato, senza che qualcuno faccia il permaloso per giocare prima contro una squadra o contro un’altra, tanto bisogna affrontarle tutte. Il nostro calendario è diverso rispetto a quello delle altre, sinora abbiamo affrontato tutte le più forti eccetto il Pordenone, che adesso ha un punto più di noi ma due partite in più. Le altre, Renate compreso, adesso avranno diversi scontri diretti per cui la classifica bisogna guardarla più avanti e non adesso. E fino a poco tempo fa eravamo il brutto anatroccolo, mentre adesso tutti vogliono batterci perché siamo antipatici…”