Mister Pierpaolo Bisoli alla vigilia di Padova-Bassano: “Si riparte dopo questo incidente di percorso che nella crescita di una squadra ci può stare ma che dispiace perché è nettamente differente da quella di Renate! E’ stata giocata a viso aperto, ma gli errori ci hanno penalizzato oltre modo. Nei primi 40 minuti sembrava molto semplice come partita, ed invece è andata com’è andata… L’errore peggiore commesso? Non abbiamo avuto la ferocia delle partite precedenti, trattando con superficialità le ocasioni avute e le situazioni dei due gol. Quella di domani sarà una partita d’alta classifica, dobbiamo vincerla per proseguire questo momento positivo nonostante la battuta d’arresto di sabato. Il campo, però, questa settimana ci ha dato qualche problema: recuperiamo Pulzetti ma Candido ha fatto solo un allenamento questa settimana ed è a rischio di mancata convocazione se oggi non farà la rifinitura con la squadra mentre Guidone ieri ha fatto tutto l’allenamento ma qualcosa in settimana ha saltato. Spero che Candido almeno in panchina possa venirci, so che è un ex e che ci tiene particolarmente ma dipende tutto dall’allenamento odierno… Marcandella? Ieri dopo la partitella si è fermato perché le gambe non gli andavano più, e quindi non è convocabile. Evidentemente soffre il fatto di partire dall’inizio perché come gli do la casacca dei probabili titolari per due/tre giorni poi alla vigilia della partita mi dice che non ce la fa… L’esame prima o poi va affrontato, e quindi dovrà pur farlo! Tabanelli in panchina? Assolutamente no, è ancora molto indietro di condizione e di guarigione: ieri abbiamo avuto un confronto con lui e con lo staff medico e deve accelerare perch il tempo stringe, capisco che la clinica dica una cosa ma poi le sensazioni personali sono un’altra e quindi deve capire che il Padova l’ha preso come un top player e che qualche rischio deve prenderlo. Lui è frenato dalle diagnosi cliniche e ha paura di farsi male, quindi gli ho detto che potrà tornare ad allenarsi con me e con la squadra solo quando si sentirà al top! Due mesi mi semrbano tanti per uno stiramento… Mandorlini? Lui voleva essere convocato ma preferisco non rischiarlo, da martedì tornerà in gruppo. Il Bassano? E’ una squadra costruita bene con valori individuali importanti, hanno la stessa nostra media di due punti a partita ed andando avanti così si vince il campionato! Loro sono forse più rapidi di noi, portano molti giocatori in avanti e sanno ripartire con velocità quindi ci sarà da soffrire, ma vogliamo proseguire la nostra striscia casalinga positiva. Loro hanno qualità simili alle nostre, ma ho visto la mia squadra molto concentrata e in crescita e da questo punto di vista sono tranquillo! Le opzioni sulla trequarti? Avevamo provato Marcandella e Candido ma anche Pulzetti e Capello. Cisco? Lui no, credo abbia avuto una battuta d’arresto importante dopo il gol sbagliato sabato a Teramo e quindi devo cercare di proteggerlo… E’ chiaro però che ho bisogno di lui, anche a partita in corso!”