Massimo Pavanel alla vigilia di Mantova-Padova: “Abbiamo recuperato Gasbarro e Germano, ma non hanno i 90 minuti sulle gambe. Sono convocati ma non sono al 100%, per il resto ci siamo tutti. Adesso cerchiamo continuità, questa è la strada che dobbiamo intraprendere. Poi chiaramente ci saranno ancora difficoltà in alcune partite e in alcuni frangenti. Quelli che hanno fatto i 120 minuti in Coppa hanno avuto bisogno di qualche ora in più. Quando giochi 55-60 minuti è praticamente l’intensità di un ottimo allenamento di metà settimana. Quando ho giocatori che stanno bene e che hanno voglia di giocare, ben venga una partita che ha un obiettivo importante da centrare. Valuto positivamente questo tipo di situazione. Domenica scorsa con l’Albinoleffe aveva fatto molto bene, una delle migliori partite, per cui devo tenere presente anche quello che si è visto nella partita precedente in campionato. La continuità è di squadra, si trova con un sistema di gioco consolidato e con prestazioni continue da parte dei giocatori. Dobbiamo resettare tutto, non ha senso pensare all’anno scorso, bisogna anzi guardare in avanti. Ronaldo e Chiricò sono sempre stati importanti per noi, dispiace quando vengono attaccati se non rendono al top, poi magari vengono eccessivamente esaltati se fanno una partita buona. Ci vuole equilibrio, nel gioco dobbiamo riuscire ad esaltare le loro caratteristiche. Vedo l’idea di giocare insieme e la voglia di Mino di esaltare il fraseggio e le sovrapposizioni. Vedo la voglia di giocare assieme e questo per un allenatore è un segnale importante. Davanti il Renate sta facendo qualcosa di più, per il resto penso che i valori si stiano confermando”