Umberto Germano: “Ho già giocato terzino alcune stagioni. Mentalmente serve molta più concentrazione, l’aspetto più difficile del mio nuovo ruolo è stato quello di sintonizzarsi su un’intensità maggiore che serve. In passato avevo già fatto il terzino, non è la prima volta. E’ un ruolo che mi fa piacere coprire e che mi piace. A volte, quando ero terzino mi sono trovato bene, Mandorlini mi vede in quel ruolo e lo faccio volentieri. Adesso, per quanto mi sento sicuro direi terzino. Quando spendono parole Positive fa piacere e ringrazio il mister. Cosa non ha funzionato dietro recentemente? Qualcosa da mettere apposto c’è, sono più errori di attenzione che tecnici, è solo una cosa mentale che deve scattare. Il potenziale di questa squadra? Si puó migliorare nella costanza nel fare ottime prestazioni come adesso. Non si potrà giocare sempre ai 2000 all’ora, ma la costanza farà la differenza. Chi temete o ha il potenziale per infastidirvi? “Temiamo” è una parola sbagliata, ci manca di affrontare Carpi, Modena e Triestina, mi ha fatto una buona impressione il Perugia, poi abbiamo perso due scontri diretti che forse non dovevamo sbagliare, ma siamo una squadra forte e lo sappiamo. L’assenza di Mokulu? Forse era una partita che preferivo giocare a centrocampo rispetto che in difesa se lui fosse stato in campo, è un bel giocatore, meglio così. Tre sconfitte sono troppe per restare davanti? Se pensiamo al campionato che vogliamo fare, allora perdere non fa bene. Non devi comunque perdere, ma almeno pareggiare. Poi ci sono i campionati come l’altr’anno dove abbiamo inanellato vittorie su vittorie, direi che l’importante è la costanza”.