“L’unione fa la forza”, dice il proverbio … Nello sport, e nella vita, aggiungiamo noi! Se nel rettangolo verde, l’unione di intenti garantisce coesione alla squadra, anche nelle altre esperienze di lavoro, la condivisione di obiettivi permette di raggiungere traguardi importanti. Così è stato per il progetto “Stanza dei Sogni”, nuovo ambulatorio pediatrico per la gestione delle procedure dolorose ed invasive in sedo-analgesia. Lunedì 30 marzo, nella splendida cornice dell’Orto Botanico in Prato della Valle, il Dott. Perilongo e la Dott.ssa Benini hanno ufficialmente consegnato nelle mani del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Padova il progetto esecutivo, operativo già dal dal prossimo dicembre. Il progetto, promosso dalla Fondazione Salus Pueri, ha unito in collaborazione le 12 Associazioni della Pediatria dell’Ospedale di Padova e molti altri partner, tutti verso un unico obiettivo: fare del bene per i bambini e per le loro famiglie. Fra questi, la Biancoscudati Padova, che ha contribuito devolvendo i fondi raccolti in occasione della duplice lotteria di beneficienza organizzata nel corso delle feste di Natale della Prima Squadra e della Scuola Calcio. Al motto di “Tutti valgono uno!”, il Dott. Perilongo e la Dott.ssa Benini, hanno introdotto il progetto che riguarda la rivisitazione strutturale del piano terra della clinica Pediatrica: 250 metri quadri fra sale e ambulatori, legate insieme da un percorso studiato per una sola esigenza, la più importante: creare un ambiente che possa avvicinarsi quanto più possibile alla quotidianità, garantendo ai piccoli pazienti l’assistenza e la presenza costante di operatori e di familiari. L’idea nasce dalla conoscenza scientifica e dall’esperienza dei medici della clinica: controllare il dolore nell’età pediatrica si può, e pertanto si deve farlo! La sfida è davvero ambiziosa, ma non per questo insuperabile: attraverso un’umanizzazione dei locali il tentativo è quello di togliere paura e stress nei piccoli pazienti, riducendo così l’impatto negativo di alcune manovre sanitarie ed i ricordi che ne derivano. Se trasformare il dolore in piacere è impossibile, è invece possibile trasformare l’esperienza dei piccoli pazienti, per renderla meno stressante e meno traumatica … E il progetto “Stanza dei sogni” rappresenta senz’altro un passo importante in questa direzione!
Siamo orgogliosi di aver contribuito a questa importante causa, e ci auguriamo di poter continuare a lavorare nel futuro … con i bambini, per i bambini!
Ulteriori informazioni alla pagina
http://www.noaldolore.org/progetto-stanza-dei-sogni/
Andrea Dragone