Trevor Trevisan è un giocatore del Calcio Padova: “Sono in debito con questa città, c’è l’obbligo morale di riportare lo scudo in B”

Il Calcio Padova informa che in data odierna è stato perfezionato l’accordo con il difensore Trevor Trevisan. Il giocatore ha firmato con la Società biancoscudata un contratto fino al 30 giugno 2018.

Trevor Trevisan nel giorno della sua presentazione ufficiale come nuovo giocatore del Calcio Padova: “Ammetto di aver fatto degli errori in passato, ma ho avuto la fortuna di conoscere la donna giusta, di sposarmi e di sistemarmi. Io vivo a Padova, sono pronto a rimettermi in gioco. Dal punto di vista personale sono contento e molto soddisfatto di questa scelta. Ringrazio Bisoli per le belle parole, i gol che arriveranno saranno qualcosa di più. C’è sempre stato il desiderio di poter tornare, so benissimo che il Padova in cui c’ero io non ha rispettato tutte le premesse e gli investimenti fatti dalla società precedente. Da parte mia c’è la consapevolezza e la responsabilità di vestire questa maglia, so bene l’importanza di avere lo scudo sul petto visto che sono stato anche capitano con questi colori. Il direttore Zamuner è stato mio procuratore da quando aveva 17 anni, la volontà era quella di ripagare la fiducia della nuova società e il fatto che mi sia stata data questa seconda chance. Mio figlio Achille è nato due mesi fa, l’ho conosciuta mia moglie quando ero a Salerno. A Padova tengo a precisare che sono andato via non per mia volontà ma per grossissimi problemi con la vecchia proprietà (Penocchio ndr). Abbiamo l’obbligo morale di riportare questi colori in Serie B. Da Salerno era complicato tornare, ma grazie agli aerei è stato meno complicato del previsto. Avendo una proprietà padovana adesso si sente molto l’attaccamento a questi colori. Avendo un presidente della città, si sente l’orgoglio e si respira la voglia di fare bene. Erano altri anni, l’economia era tutta diversa, adesso si fanno le cose in modo molto oculato. Quando sono andato via io non pensavo che sarebbe finita così, fino al 31 dicembre Cestaro era il presidente, poi la situazione cambiò. Con l’inizio di febbraio si vedeva un fuggi fuggi di diverse persone, a livello amministrativo non rispettarono gli accordi presi si cominciava a capire che sarebbe andata così. A Varese ricordo che sbagliai servendo Vantaggiato, perché per me fu uno shock cambiare maglia dopo tanto tempo. Ho vissuto molto male la situazione, vivo a Padova da 6-7 anni e vivo Padova come fosse casa mia. Vedere e sentire certe cose fa sempre male”.

Trevor Trevisan è nato a Cassino (Frosinone) il 21 Dicembre 1983. E’ un difensore di 186 cm per 79 Kg.

Inizia la carriera nelle giovanili del Conegliano prima e del Venezia poi. Debutta in Eccellenza nel 2000-2001 con la maglia della Sacilese, per passare nella stagione successiva al Pordenone in Serie D. L’esordio tra i professionisti arriva nel 2002-2003 con L’Aquila in Serie C1 dove realizza anche la sua prima rete. Dal 2003 al 2005 si trasferisce al Giulianova, con i giallorossi colleziona 18 presenze, sempre in C1, che gli valgono la chiamata del Vicenza in Serie B: nella prima stagione in Serie B scende in campo in 22 occasioni, mentre la stagione successiva nella finestra di mercato invernale 2007 al Pisa. Rimane in Toscana fino al 2009, collezionando 65 presenze e 2 reti, la maggior parte delle quali in Serie B.

Nell’estate 2009, dopo il fallimento del Pisa, passa al Padova. Nella stagione 2009-2010 ottiene una salvezza in biancoscudato collezionando  33 presenze ed 1 reti nel derby contro il Vicenza. Nella stagione 2010-2011, dove il Padova ferma la sua corsa alla Serie A solo in finale playoff contro il Novara, scende in campo in 21 occasioni realizzando 1 rete contro il Portogruaro. Nella stagione 2011-2012 sempre in Serie B realizza 4 reti decisive (Bari, Pescara, Cittadella e Brescia) in 26 partite. Nella stagione 2012-2013 eredita da Vincenzo Italiano la fascia di capitano e scende in campo in 35 occasioni. Rimane capitano anche nella stagione 2013-2014, ma perde la titolarità (la fascia di capitano passa a Matias Cuffa) con il cambio in panchina tra Dario Marcolin e Bortolo Mutti e nella sessione di gennaio di calciomercato passa in prestito al Varese in Serie B nell’operazione che porta con la stessa formula Simone Pasa al Padova. Chiude la sua avventura in biancoscudato con 129 presenze totali (tra campionato, playoff e Coppa Italia) e 7 reti messe a segno. Nel luglio 2014 rimane svincolato dopo la mancata iscrizione del Padova al campionato di Lega Pro e firma con la Salernitana un contratto biennale. Con i granata mette a segno 3 reti in 24 partite conquistando la promozione in Serie B, dove rimane anche nella stagione 2015-2016. Nell’estate 2016 si trasferisce in Lega Pro nelle fila della Reggiana.

CURIOSITA’: E’ figlio di Angelo Trevisan, ex difensore di Udinese, Dolo, Campobasso, Paganese, Triestina, Genoa, Empoli e Vicenza.

CARRIERA: