Sinisa Andelkovic: “Le sensazioni dopo la vittoria di Ravenna? Sapevamo fosse un campo difficile, siamo entrati in campo con la testa concentrata, dobbiamo migliorare sui contropiedi, come quando abbiamo subito gol. All’intervallo ci siamo detti che non potevamo farci sfuggire questa occasione. Troppi gol subiti? Sapevamo che prima o poi sarebbero subentrate un po’ di difficoltà, era troppo bello per essere vero prima. Gol subiti dalla mia parte sinistra? Ogni giocatore in campo vede cosa può migliorare, io ho pensato ai miei errori, devo essere più attento quando la concentrazione viene meno. Quando arriva l’avversario vicino alla porta bisogna aumentare la concentrazione, so che bisogna migliorare continuamente. Lo spostamento? Non dipende da questo, sono già due partite che sto a sinistra, ma ho giocato molte volte a destra. Derby contro la Triestina? E’ una bella squadra con nomi forti, in queste partite bisogna sempre tirare fuori qualcosa in più. Quando regalerò un gol? Ci ho pensato, a Ravenna avevo visto subito che ero in fuorigioco. Pillon ha detto che siamo i favoriti alla vittoria finale? Se pensiamo così non finirà bene, bisogna andare in campo tosti e duri, lavorare ogni partita, ancora siamo tutti li, non dobbiamo mollare per niente i nostri obbiettivi. Io non penso agli altri, ma alla nostra squadra. Come sta Kresic? Anche io in carriera ho avuto problemi simili a quelli che ha lui, quando senti dolore è normale essere preoccupati, bisogna stare tranquilli, sono contento che sia tornato, nelle ultime settimane l’ho visto bene e può giocare. Durante le partite grido molto? Anche noi sentiamo dal campo i giornalisti che parlano o che applaudono. Per alcuni giocatori è importante sentire parlare e darsi indicazioni. 10 anni in Italia? Sono anni bellissimo, un’esperienza molto bella, mi piace vivere in Italia, è un paese molto bello”.