Massimo Pavanel al termine di Padova-Alessandria: “Dobbiamo essere più bravi nel gestire le situazioni in gara, capire il metro arbitrale e fare la partita di conseguenza. La squadra mi è piaciuta sia come gioco che come personalità, peccato per questa sconfitta. Le espulsioni? Meglio che succedano ora che in campionato. Non dobbiamo regalare situazioni dubbie, noi per primi non dobbiamo perdere la testa e regalare episodi dubbi, dobbiamo sempre rimanere con la testa nella partita senza perdere gli equilibri. Anche in nove con alcuni accorgimenti tattici non abbiamo sofferto, facendo una grande partita non solo di sacrificio, ma anche di contenuti. Prima dell’espulsione eravamo noi in dominio del gioco, con qualche errore in appoggio, ma abbiamo creato più occasioni… poi parliamo di un’altra gara. Non cerchiamo nell’arbitraggio una scusa, dobbiamo evitare di avere i nervi scoperti ed è la prima cosa su cui dobbiamo lavorato. Gli avversari ci giocheranno tutto l’anno su questi nostri difetti, e dobbiamo migliorarli. E’ il nostro primo obiettivo. A livello fisico? Vedevo i giocatori in buona condizione, su questo aspetto faccio i complimenti alla squadra. Avrei voluto vincere, e mi brucia molto. L’assenza di Saber? Una contrattura che si è procurato questa mattina”.
