Sala Stampa Sambenedettese-Padova, Enej Jelenic: “Sono veramente contento di aver segnato oggi. Lancio di Gasbarro che scavalca il centrocampo con un esterno che taglia al centro? Noi ci alleniamo ogni settimana per migliorarci, Gasbarro oggi mi ha visto sul taglio e mi ha dato una grande palla, anche per dare imprevedibilità alla manovra. Siam stati molto alti, non li abbiamo fatti giocare quasi mai. Nella realizzazione potevo fare qualcosa in meglio, ma le prestazioni le ho sempre fatte. Dedica? Lo dedico alla mia ragazza e a mia figlia, poi lo dedico a Biasci che mi aveva detto che avrei segnato, poi lo dedico anche a Andelkovic che me lo aveva detto ieri. Questa sosta abbiamo lavorato duro, ci hanno rinviato pure una partita, ad inizio campionato è normale essere un po’ in sofferenza, ci sta, bisogna prendere il ritmo partita e lo si prende solo giocando. Attualmente mi sento bene, come prima della sosta. Il girone d’andata del Padova? Sicuramente me lo aspettavo, siamo giocatori fortissimi, una squadra costruita per arrivare fino in fondo, da adesso inizia un altro campionato. Concorrenza in attacco? Non mi preoccupa, siamo tutti amici, chi gioca sa che deve dare il massimo, solo così si ottengono risultati migliori. Siamo una squadra viva e sono molto contento di questo”.