Pierpaolo Bisoli: “Abbiamo sofferto la grande veemenza del Pordenone, l’azione più pericolosa è stata un tiro da lontano, ma hanno avuto quasi sempre il pallino del gioco. Vittoria pesantissima. Nel finale Pulzetti è stato espulso per aver superato la linea che delimita la zona della panchina, prenderà sicuramente una giornata ma probabilmente l’arbitro non ha capito che voleva solo segnalare un fallo subito da Marcandella. Ho visto una squadra che ha fatto tantissimo per vincere questa partita, oggi loro hanno avuto una battuta d’arresto importante ma manca ancora tanto e possono succedere tante cose. Il Renate oggi ha fatto una buona partita, il suo portiere sta parando tutto, noi adesso stacchiamo un giorno e dopodiché prepareremo il derby con la Triestina. Per adesso è una lotta a due, abbiamo fatto punti contro squadre importanti, stiamo andando bene. Ho in mente sempre l’Alessandria che lo scorso anno ha perso 10 punti di vantaggio, stiamo crescendo passo dopo passo. Anche oggi ho messo in campo senza problemi due 96 e un 97. La cosa che mi fa piacere è che chi è entrato ha fatto molto bene e passiamo da un sistema di gioco all’altro con grande naturalezza”
Nico Pulzetti: “Mi mancava solo questa categoria per segnare e stasera ho colmato anche questa lacuna. Mi dispiace per l’espulsione, ma l’area tecnica davanti alla panchina era molto stretta e sono uscito per protestare perché Marcandella aveva preso una gomitata da De Agostini. Dedico questo gol alla mia famiglia e a mia moglie che mi sostiene sempre. Non era facile venire a vincere a Pordenone ma lo abbiamo fatto con determinazione e personalità”
Luca Belingheri: “Loro hanno fatto la loro partita, noi abbiamo sofferto, ma siamo riusciti a reagire al pareggio. Il gol? Per me è puro istinto, sono contento che sono gol che servono per vincere. E’ importante essere davanti e rimanerci, ma conta essere in testa alla fine di campionato, bisogna pedalare e fare più punti possibile. Dedico il gol a mia moglie che mi sopporta rimanendo a casa coi bimbi”.