Pierpaolo Bisoli: “La partita è stata maschia e combattuta, noi abbiamo sofferto molto nel primo tempo, loro avevano più brillantezza, a noi mancavano le geometrie a cui eravamo abituati, perché noi non ci siamo adattati subito. Abbiamo preso gol su un’ingenuità nostra, poi nel secondo tempo c’è stata una reazione importante. La nostra seconda rete è stata bellissima, come Rocco si sarebbe sognato di vederlo da quanto gli sarebbe piaciuto. Poi ci siamo difesi a tre, devo fare un applauso a Ravanelli, perché è entrato subito al meglio. Noi volevamo onorare Rocco, che lui giocava un calcio maschio e penso l’abbiamo fatto nel migliore dei modi. Il Padova ha dimostrato di essere tosto, maschio, chi è entrato ha dato il massimo. La Triestina ha avuto possesso, angoli, nessuno glielo toglie, abbiamo sofferto le pene, ma ai punti non avrebbero vinto loro, forse il pareggio, ma alla fine abbiamo avuto noi la palla nitida per chiuderla. Venerdì in allenamento mi hanno fatto arrabbiare, stamattina invece erano tutti carichi, loro sulla sinistra avevano un punto debole e li abbiamo colpiti in quel punto. Ho fatto una squadra sbilanciata, ma se non si rischia nella vita nessuno ti regala niente. Io stasera volevo dare una prova di forza contro una squadra forte. Sannino? Fa parte del folclore del calcio. Gli infortunati? Marcandella ha sentito la vecchia cicatrice e Madonna ha piantato il piede e gli si è girato il ginocchio, speriamo sia solo una distorsione. L’arbitro in alcuni momenti è andato in difficoltà, ma la partita era maschia e può succedere. Dobbiamo migliorare da palla inattiva. Il Renate? Intanto abbiamo dato un grande distacco dalla terza, poi vediamo se alla lunga anche i lombardi terranno”.
Alessandro Capello: “Sono tre punti importantissimi, era una partita difficile perché era un derby ma abbiamo dato un segnale al campionato! Ringrazio Marcandella per l’assist, è la riprova che c’è un bel mix tra esperti e giovani. Ora dobbiamo giocare con lo stesso spirito con l’AlbinoLeffe! Peccato solo che sull’1-1 abbia fatto un errore di marcatura…”.
Andrea Tabanelli: “Gia un’altra volta avevo segnato dopo una lunga assenza, era successo quando giocavo nel Cesena contro il Verona. Sono proprio contento per il gol, ma soprattutto per la vittoria importante e pesante. Ringrazio il mister per la fiducia che mi ha dato e sono felicissimo perché è stata una serata da ricordare”.