Sala Stampa Padova-Parma:

Oscar Brevi: “Prendere gol dopo 30 secondi complica la gara, eravamo posizionati anche, ma il settore sinistro del Parma è forte e ci hanno punito. Loro sono bravi a ripartire e a chiudersi, noi abbiamo sbagliato qualche movimento e sono stati bravi a costruirsi le occasioni a fare gol. Cosa non va dietro? Quando vai sotto subito con squadre forti è normale che la foga e la voglia di raddrizzare magari ti porta a sbagliare qualcosa. Andando sotto è normale che qualcosa devi concedere agli altri per recuperare la partita. Noi nelle ultime settimane abbiamo avuto tante problematiche, molti giocatori si stanno allenando poco, ci sono momenti dove soffri e se ci sono turni ravvicinati le cose si complicano. Sono dei momenti ciclici, a noi è capitato in queste due gare. Ora dobbiamo scaricarci, ripartendo a testa alta per raggiungere l’obbiettivo che ci meritiamo. Riacciuffare il secondo posto? La mia preoccupazione principale è quella di avere la squadra al completo e poi giocare di partita in partita per vedere cosa succede. Nello scontro diretto con loro siamo in vantaggio, dobbiamo continuare a crederci. Abbiamo perso con onore, devono alzare la testa e da venerdì iniziare a preparare un altra gara. Neto Pereira? Non so dire ancora cosa si sia fatto, ci saranno degli esami strumentali. Si lavora tutti insieme, compreso lo staff, può capitare. Se dagli esami fatti non c’erano problemi, poteva giocare. Il rischio c’è per tutti”.

Daniel Cappelletti: “Il gol iniziale ci ha colto un pò di sorpresa e contro una squadra come il Parma poi recuperare non è facile. Siamo delusi e arrabbiati, dopo un gran periodo nelle ultime gare abbiamo pagato caro alcuni episodi ma d’altra parte questo è il calcio e credo che alla fine abbiamo quello che ci meritiamo. Siamo partiti male, come con la Feralpi, in un momento così della stagione dopo tante gare poi recuperare non è mai facile. Nei momenti di difficoltà si vede quanto una squadra è unita e compatta come i nostri tifosi hanno dimostrato a fine gara, per questo ora guardiamo alle prossime gare che ci aspettano che sono molto importanti contro due grandi squadre”.

Francesco Dettori: “Non dobbiamo fare una dramma, affrontavamo la squadra per me più forte del campionato e aver regalato due reti nel primo tempo non è stato certamente il miglior modo di cominciare. Loro hanno giocatori di qualità in avanti e lo hanno dimostrato subito, noi forse non siamo nel momento migliore per quanto riguarda la condizione e alla lunga in due gare ravvicinate si è visto. La gara si è messa in salita ma salviamo il finale dove abbiamo comunque mostrato il carattere che ci ha spinto ad artivare fin qui. Colgo l’occasione per ringraziare la tifoseria, nonostante la sconfitta ci hanno supportato e chiamato a fine gara, lunedì abbiamo un’altra gara importantissima e ripartiamo dagli ultimi minuti per cercare di tornare alla vittoria”.

Roberto Bonetto: “Un peccato essersi svegliati troppo tardi, abbiamo perso contro una grande squadra che trovando subito il gol ha potuto giocare in serenità, cosa che con la qualità che sapevamo la contraddistingue non dovevamo concedergli di fare. Dobbiamo ritrovare noi stessi se vogliamo lottare per il secondo posto. Non è facile dopo una tale rincorsa continuare ad alti livelli, avevamo faticato un pò nelle ultime settimane, ora tra Salò e oggi abbiamo pagato un conto a mio parere anche troppo salato. Bisogna ricompattarsi per il finale di stagione, il primo posto è troppo lontano ora ma per il resto nulla è perduto”.