Sala stampa Padova-Arezzo, mister Mandorlini: “Sapevo di mettere in conto un po’ di pericolo, credevo di chiuderla prima, ma siamo noi che non abbiamo recuperato, non eravamo lucidi, abbiamo sbagliato molte occasioni, poi sopraggiunge l’ansia di non sbagliare. L’ha chiusa Cosimo, ma importante era portare a casa i tre punti. Anche le altre possono far fatica, adesso dobbiamo guardare alla prossima partita. Sia Chiricò e Cissè sono ancora in fase di recupero. Son contento per la vittoria, oggi non è stato fatto tutto bene, lo so, ma sarei ingiusto coi ragazzi… bisogna essere realisti e stare tranquilli. Abbiamo fatto un percorso molto bene, vorresti sempre chiudere le giocate, bisogna dare importanza a questa vittoria difficile. Sono stanco perchè anch’io volevo portarla a casa. Bisogna dare merito a questi ragazzi e alla cose che stanno facendo. Firenze? E’ un giocatore che ha abilità, è sempre andato vicino al gol, ha tante qualità così come difetti, lo aiutiamo a colmare questi ultimi. A me piacciono i giocatori con qualità, deve migliorare sul sacrificio. Biasci? Ho tanti giocatori davanti, il miglior attacco della Serie C, Tommaso scalpita, ma deve stare tranquillo, avere pazienza, arriverà anche il suo turno. Ronaldo? E’ uscito per un risentimento all’adduttore, avremmo fatto lo stesso il cambio, succede. Dopo 10 minuti ha detto che si era indurito, ha tirato fino alla fine del primo tempo, poi è entrato Saber che ha fatto bene. Ora dobbiamo recuperare tutti. Pochi giorni per recuperare per Bolzano? Anche loro devono recuperare, oltre che devono recuperare il distacco. Domenica sarà un’altra storia, credo che con un giorno in più possiamo recuperare. Non me ne voglia l’Arezzo, ma la prossima darà anche motivazioni diverse”.