Sala stampa Modena-Padova, mister Mandorlini: “Una caduta di questo genere non me la spiego, c’è modo e modo di perdere, abbiam perso male, la sconfitta così è difficile da spiegare. Sempre dietro, mai una palla con cattiveria, mai niente di niente, non mi aspettavo questa prestazione, è difficile dare delle spiegazioni. E’ stata troppo negativa. Mi rimprovero qualcosa? Mi rimprovero di tutto, se la squadra è arrivata nel momento importante senza tirare fuori quello che io credo ha e che doveva tirare fuori, l’allenatore è il primo responsabile. Ho tanta amarezza, non volevo credere in una partita come questa. Abbiamo perso ogni duello, ogni linea di gioco, senza coraggio o forza per dimostrare che non vuoi perdere. Non abbiamo fatto niente di tutto questo. Mi prendo tutte le colpe, se a questo punto qui non si è carichi e non si riescono a concretizzare tutti gli sforzi fatti quest’anno… Mi devo fare delle domande, in diverse partite importanti e decisive come questa, puoi giocare male, ma il risultato lo devi portare a casa. Se non ce n’hai è una cosa che non va bene. E’ stato un colpo duro e tosto. Ora? Il SudTirol deve ancora giocare, noi abbiamo ancora due gara dove bisogna tirare fuori il massimo, c’è successo di tutto a noi oggi, guardiamo a casa nostra, ma può succedere anche agli altri. Bisogna recuperare e ricaricare le batterie, ci servono 6 punti tra Carpi e Samb, ma ora è ancora troppo fresca, da martedì ci confronteremo e andremo su queste ultime due gare. Nelle ultime partite non eravamo brillanti come nostro solito, ma qualcosa abbiamo speso a livello nervoso. Oggi abbiamo recuperato due giocatori, c’è un confronto continuo col direttore e coi collaboratori, non c’erano presagi negativi, ma il campo ha dato questo risultato. Si è arrivati in fondo dopo tanti mesi li davanti, ma comunque si è squadra, si soffre e si difende, si è duri da battere, invece oggi siamo stati troppo molli per pensare di poterla portare a casa”.