Presentazione Stefano Minelli nuovo portiere del Calcio Padova: “Ringrazio tutti, ho vissuto quattro mesi inaspettati a Brescia, ma ho tanta voglia di fare e spero di poter dare una mano a questo gruppo. Sono sicuro che ci salveremo, conosco bene Dimitri Bisoli e mi ha detto che il padre è un martello. Ad Ascoli dopo l’ultima partita avevo detto che avrei voluto andare via, si è fatto avanti il Novara ma non c’è stato il ripescaggio con la B a 22 squadre e questo ha cambiato tutto. Sono stato lì 2-3 giorni, poi sono stato rispedito indietro e a Brescia sono stato messo fuori rosa ad allenarmi con la Primavera. Alle pressioni sono abituato, sono stato quattro anni in prima squadra e come sapete a Brescia c’è una tifoseria calda, per questo confrontarmi con Padova non mi spaventa. La cosa importante è ritrovare la fiducia in se stessi, bisogna ritrovare serenità e poi i risultati verranno di conseguenza. Ci sono tutte le possibilità per salvarsi. Gli episodi hanno girato contro, ma la fortuna bisogna andarsela a cercare. Vivo di calcio, punto a fare una grande stagione qui a Padova e a salvarmi con questa squadra. Come idolo ho Julio Cesar, ma non sono tifoso interista. Speravo sempre in qualche ripescaggio, Padova è stata la prima a contattarmi, credo nel progetto e sono felice di essere qui. Niente contro Brescia, questo vorrei chiarirlo, avevo solo voglia di provare una nuova sfida è una nuova esperienza”