Questi gli interventi:
Giorgio Molon ha ringraziato le Società vecchie e nuove, per la risposta pronta per ripartire con rinnovato entusiasmo in questo importante progetto di crescita tecnica ed organizzativa delle Società, che otterranno, grazie alla frima della specifica Convenzione, una serie di servizi tecnici ed organizzativi.
Maurizio Buraschi "ringrazio prima di tutto la Società, quì rappresentata ai massimi livelli, per l'opportunità che mi ha concesso, nel gestire un progetto a cui credo fortemente e che mi impegnerà personalmente, con visite mirate e cadenziate presso le Società, che ringrazio per l'accoglienza che mi hanno riservato, in occasione della visita presso di loro in questo mese di giugno".
Il Presidente Bergamin, spiega come il Padova vuole ritornare al centro del Territorio, perchè la crescita delle Società Gemellate, sarà anche la crescita del Padova che spera di ottenere dal territorio anche giovani calciatori, che un domani potrebbero vestire la maglia biancoscudata. Questa è anche la politica della nuona dirigenza: valorizzare i giovani talenti per un inserimento graduale ai massimi livelli.
Infine il neo Presidente Poliero, ne approfitta per presentarsi e per leggere il Codice Etico, al quale dovranno attenersi tutte le Società Gemellate, al fine di creare un metodo di lavoro e di comportamento univoco per tutti, nel rispetto del lavoro di tutti. Sarà Lui personalmente ad aggiornare periodicamente il Cda del Padova sul buon andamento di tutto il movimento giovanile biancoscudato.
Prossimo appuntamento con le Società Gemellate, sarà ai primi di settembre, per l'avvio dei lavori, con il programma annuale tecnico ed organizzativo, che prenderà forma e sostanza.
Maurizio Buraschi – Progetto Gemellate
Codice Etico
PREMESSA:
L’adozione del presente Codice Etico è espressione della volontà della Società gemellata di promuovere, nell’esercizio di tutte le sue funzioni, uno standard elevato di professionalità nello svolgimento delle attività giornaliere riconducibili all’insegnamento sportivo e non, ed a vietare quei comportamenti in contrasto non solo con le regole scritte ma anche a quelle non scritte appartenenti i valori etici sportivi che la Società intende promuovere e garantire.
DESTINATARI:
Sono i destinatari tutti coloro che vivono la società nelle più svariate mansioni: presidenti, dirigenti, atleti del settore giovanile, atleti della prima squadra, accompagnatori, collaboratori e consulenti ed ogni altra persona che viva ed agisca nell’interesse della società, comprendendo pertanto anche genitori ed i genitori “supporter”.
DOVERI:
- Promuovere una sana cultura della competizione e cultura sportiva
- Astenersi da qualsiasi condotta fuori dalle regole che potrebbe arrecare danno e pregiudizio sull’immagine della società.
- Evitare comportamenti che in qualsiasi modo determinano o possono incentivare violenza in campo, in tribuna e negli spogliatoi.
- Adottare iniziative di dialogo, positività e sensibilizzazione al rispetto, contro il razzismo di tutti i generi, di pieno sostegno agli atleti alle squadre e alle istituzioni sportive.
- Promuovere un tifo corretto e responsabile
- Operare con lealtà e imparzialità senza premiare alcun comportamento scorretto.
- Incentivare il percorso scolastico dei propri giovani adottando eventuali controlli sui profili scolastici.
- Garantire che tutti i soggetti con responsabilità verso i più giovani, siano ben qualificati per guidare, formare, educare ed allenare i propri tesserati di tutte le età.
- Garantire la opportuna vigilanza sui giovani assicurando che le relazioni in età diverse si svolgano in maniera ineccepibile sotto il profilo di correttezza morale. (No al bullismo!)
- Cooperazione e collaborazione con le altre società gemellate: si conviene che per dare senso e accettazione a quanto espresso le persone che rappresentano le realtà sportive che aderiscono a tale progetto si impegnano in una operazione trasparenza verso le consociate per contrapporsi ai cattivi costumi presenti nel nostro ambiente calcistico, ovvero di non contattare direttamente i genitori dei ragazzi che si intendono inserire nei propri organici senza aver prima contattato la società con cui lo stesso è od è stato tesserato.
VALORE DEL CODICE:
La violazione del presente codice non comporta atti sanzionatori. Il calcio Padova ritiene sia un qualcosa da “sposare” in cui credere e rispecchiarsi. La sottoscrizione e l’osservanza delle poche regole sarà un modello che porterà con certezza dei benefici di immagine. Rimarcherà i valori sportivi e non sportivi che il progetto affiliazione e gemellaggio cercano di portare. Saranno sicuramente visti con simpatia e riconosceranno in maniera più marcata una professionalità sportiva che malgrado i diversi sforzi non è mai abbastanza riconosciuta alle società di “provincia”.
Società Gemellate
| – Asd Novacalcio | – Asd Grantorto | – Pol. Tribano |
| – Cr Borghetto | – Asd Albignasego | – Ac Fiesso d'Artico |
| – Asd Bagnoli | – Asd Valsugana | – Usd Città di Mira |
| – Usd Gianesini Pd | – Asd Sanbruson | – Asd Cervarese |
| – Usd AthesteQuadrifoglio Saletto | – Pol. S. pioX° Rovigo | – Ac GI Polesella |
| – Pol. S. Bortolo Rovigo | – Acd Badia Junior | – Calcio Mestrino |
| – Ascd Atletico Noventana | – Asd Caminese | – Pol. Canossa Conselve |
| – Pol. Borbiago Mira | – Acd Virtus Padova | – Asd Pontecorr |
| – Us Codevigo | – Asd Janus Selvazzano | – Us Colli Euganei |
| – Usma Caselle Selvazzano | – Pol. Cavazzana | – Asd Vigonza |
| – Asd Calcio Bragni | – Asd Giarre | – Asd Pol. Brentella |
| – Us Comitense |
