Presentazione di Daniele Paponi al Calcio Padova, conferenza stampa via zoom.

“L’impatto è molto molto positivo, la città è bella, il gruppo ha grande voglia di lavorare e di fare, che è la cosa che più conta, se hai un buon gruppo i risultati arrivano prima e più facilmente. La trattativa è stata abbastanza veloce, ho subito capito che la società è seria e mi hanno convinto facilmente. Ho accettato in due secondi. La mia carriera? Non rimpiango nulla, per gli attaccanti della mia generazione era diverso, quando si era più giovani servivano tante presenze e tanti gol per affermarsi, ora le cose son leggermente diverse. Come è stato riprendere ad allenarsi dopo la pausa forzata del Covid? Bellissimo, ma difficilissimo. Abbiamo però il tempo di recuperare ed essere al meglio per il 27 settembre. Cosa ti ha detto Cacia di Padova? Cacia era uno di quelli che mi aveva parlato benissimo di Padova, ci ha messo poco per convincermi. Forte interessamento del Vicenza? Dovevo andare a gennaio scorso, il Piacenza non ha trovato il sostituto ed ha bloccato la trattativa. Era una trattativa importante per un ragazzo di 32 anni ritrovarsi in Serie B, spero di riprendermela col Padova con un anno di ritardo. Mai stato vicino al Padova in passato? No, non era mai accaduto in precedenza. Il numero di maglia? Ancora non li abbiamo decisi. Come vedi il campionato? In ogni girone dci saranno 4-5 squadre attrezzate per vincere il campionato, sta a noi dimostrare di poterci stare. Sono contento di essere allenato da Mandorlini, spero che dopo Toni ringiovanisca anche me. Non è facile vincere, ma ce la metteremo tutta per realizzare questo obiettivo, siamo una buonissima squadra”.