Presentazione Giovanni Terrani al Calcio Padova: “Siamo una squadra forte e siamo tutti giocatori importanti, e come sabato dobbiamo cercare di cambiare la partita perché queste sono vittorie fondamentali. Cosa mi ha chiesto il mister? Di giocare semplice, poi ci vuole magari del tempo per entrare al meglio nei meccanismi della squadra ma sono determinato. Il mio arrivo? C’era già un accordo nelle settimane precedenti, poi ci sono stati dei problemi con il Bari ma fortunatamente si sono risolti e ora sono qui. Ho appena vinto un campionato con il Como, e ora voglio vincerne un altro. Per vincere serve unità d’intenti, qui c’è voglia di vincere ed è la cosa più importante. Conta il gruppo, non il risultato individuale. Sono cresciuto nell’Inter, dai Giovanissimi Regionali alla Primavera, e con Stramaccioni abbiamo vinto la Youth League. Il ricordo più bello? La tournée in Indonesia con la prima squadra. Dopo tanti anni di gavettta, mi aspetto di trovare qui a Padova una stabilità, di fermarmi più di un anno e ovviamente vincere creando qualcosa di importante qui. La competizione è stimolante, stimola a dare qualcosa in più ed essere importanti qualsiasi sia il minutaggio. Il mister ci ha detto che molte volte i giocatori importanti sono quelli che finiscono la partita, chi entra può svoltare la partita e lo si è visto domenica. Come mai il numero 17? Non sono scaramantico, l’ho visto libero come numero e l’ho scelto”.