Presentazione di Eyob Zambataro, nuovo difensore del Calcio Padova: “Sono nato il 18 agosto 1998 ad Addis Abeba in Etiopia, sono terzino destro e sinistro anche se preferisco la destra essendo un destro naturale. Ho passato 6 mesi in orfanotrofio, da li sono stato adottato nel 2007 da due genitori di Monza. Il mio percorso calcistico è iniziato nell’Oratorio Sacro Cuore, dopo mezza stagione sono passato nella squadra locale (San Fruttuoso), fino al 2009, dopo vari provini al Monza e all’Inter, sono stato preso dall’Atalanta. Ho fatto due anni di Primavera prima di arrivare qui. Il mio pregio da calciatore è la corsa, il mio difetto invece devo aumentare la concentrazione durante i 90 minuti di partita. Il mio pregio come persone? Credo di essere una persona aperta, il mio difetto invece è essere permaloso. Differenze tra Italia ed Etiopia? Sono sostanziali, in Etiopia non ero ne povero ne ricco, avevo da mangiare, ma qui qualsiasi oggetto di cui hai bisogno lo trovi, sostanzialmente la differenza è questa. La vita che ho fatto li in Etiopia la rifarei…
Obbiettivi? La promozione in B con il Padova, poi personalmente spero di giocare il più possibile, sta a me convincere il mister. Il mio idolo? Non ne ho, amo chi sa giocare a pallone, però da terzino aspiro ad un giocatore come Marcelo. La felicità? Per me è la salute, il benessere fisico e mentale, vivere una vita felice, avere di fianco persone che ti vogliono bene su cui puoi contare”.