Fonte: Pierpaolo Spettoli per IL GAZZETTINO


Sembrava ormai tutto pronto per il suo rientro nella trasferta con il Mantova e invece ieri è arrivato un nuovo inaspettato stop: per Lazar Petkovic il calvario non è ancora terminato. E la sua espressione sconsolata diceva tutto ieri pomeriggio dopo avere appreso il responso dell’ultimo accertamento clinico. «Ha una lesione al retto femorale che non guarisce – spiega Fabrizio De Poli – e preferiamo che rimanga fermo. Farà un’altra visita con uno specialista per capire come si può risolvere il problema. Tempi di recupero? Impossibile dirlo fino a quando non parliamo con qualcuno che è in grado di darci qualche risposta». Mentre il diesse pronuncia queste parole, al suo fianco c’è proprio il portiere serbo, vestito in borghese. Il suo arrivo al centro sportivo è avvenuto quando la squadra era già al lavoro sul campo, dopodiché il giocatore insieme a De Poli e al responsabile dell’area medico Pierantonio Michieli si sono intrattenuti per un conciliabolo di qualche minuto nel chiuso di uno spogliatoio. Petkovic ha poi seguito a bordo campo gli ultimi scampoli dell’allenamento dei compagni, e prima di lasciare l’impianto ha espresso tutto il suo rammarico: «Mi viene da piangere, non me l’aspettavo. Però questa è la vita e si va avanti».

«In questi giorni che mi sono allenato le sensazioni erano positive dato che non sentivo alcun fastidio, ma se questo è il responso dell’ecografia non c’è motivo di rischiare. Sono un po’ deluso, stare fuori non è mai bello, però si deve andare avanti». Il portiere si è infortunato alla gamba destra nella sfida casalinga vinta con il Feralpi Salò proprio qualche istante prima del triplice fischio facendo l’ultimo rinvio, ma sempre per un acciacco più o meno simile ancora alla gamba destra era stato costretto a saltare anche quattro partite nel girone d’andata rientrando proprio in occasione della vittoria con il Mantova. Questa volta invece con i virgiliani non ci sarà, senza dimenticare che pure l’anno scorso Petkovic era stato costretto ai box per un acciacco all’adduttore, sempre della gamba destra. Dopo questo nuovo stop, è automatico che Alessandro Favaro continuerà a difendere la porta biancoscudata anche domenica dopo avere messo in risalto le sue qualità nelle ultime partite, su tutte quella nel derby con il Cittadella. Ed è proprio il portiere serbo ad avere parole al miele per il collega: «Anche se nelle scorse settimane sono stato a Belgrado per curarmi, sono stato vicino alla squadra guardando le partite in streaming. Favaro si è comportato molto bene, sono contento per lui e gli faccio i complimenti».