Fonte: Football Data

Padova – Triestina

(domenica 19, ore 14.30 – stadio “Euganeo” di Padova

  • Padova a porta chiusa da 211’: ultima rete subita da Guiu al 59’ di Padova-Pergolettese 2-1 di C, 4 settembre scorso, poi si contano i residui 31’ contro i cremaschi e le gare vinte sul Legnago (4-0 esterno in campionato, 1-0 casalingo in coppa di C).
  • Triestina senza successi in partite ufficiali dal 19 aprile scorso: 3-2 sul Sudtirol in campionato; poi 6 match senza vincere, con score di 4 pareggi e 2 sconfitte alabardate. In trasferta ultimo successo giuliano del 14 febbraio scorso, 1-0 a Ravenna.
  • Amarcord a tinte forti per Massimo Pavanel, ex allenatore della Triestina dal luglio 2018 al settembre 2019 con finale play-off persa dal Pisa nel 2018/19. Per lui, in alabardato, 51 panchine con score di 22 vittorie, 16 pareggi e 13 sconfitte.
  • Dirige Carella di Bari.

Padova e Triestina è un classico del calcio italiano, sono infatti 84 i precedenti tra biancoscudati ed alabardati, una sfida che ha attraversato dagli anni 30’ ad oggi tutti i decenni e tutte le categorie, con una breve pausa negli anni 90’ dove le due compagini si sfidarono solo nel 1990-91 e 1999-2000. Negli occhi dei tifosi biancoscudati, l’ultimo ricordo indelebile è legato al playout della stagione 2009-10 dove il Padova andò a vincere allo stadio Rocco per 3-0 grazie alle reti di Vantaggiato, Cuffa (memorabile il suo tunnel a Cottafava) e Bonaventura, spareggio che salvò i biancoscudati e condannò solo momentaneamente la Triestina alla retrocessione (venne infatti ripescata dopo il fallimento dell’Ancona).

Dici Padova-Triestina e non puoi non pensare a Nereo Rocco che ha fatto le fortune di ambedue le compagini sia da giocatore che da allenatore. Il Paron ha giocato con la Triestina dal 1930 al 1937 collezionando 232 presenze e 66 reti, sedendosi poi nella panchina alabardata dal 1947 al 1950 e nella stagione 1953-54; con lui la Triestina ha conquistato un secondo posto in Serie A alle spalle del Grande Torino. All’ombra del Santo Nereo Rocco ha giocato dal 1940 al 1942 con 47 presenze e 14 gol, ma da allenatore biancoscudato (dal 1954 al 1961) ha creato e plasmato il mito dei Panzer, portando il Padova al terzo posto della massima serie stagione 1957-58, miglior risultato assoluto.

Tra gli ex di ambedue le formazioni, nel passato l’elenco è infinito: Nereo Rocco, il Panzer Ivano Blason, Eder Baù, Sergio Brighenti, Pablo Granoche, Cristian Pasquato, Roberto Colombo, Fabio Di Venanzio, Gianluca Zattarin, mister Ezio Rossi, Franco Pezzato, Carlo Perrone, Dan Thomassen, Diego Zanin (oggi vice allenatode biancoscudato, Nando Ruffini sono solo alcuni dei calciatori che hanno condiviso le loro fortune nelle due città. Ma anche Furio Stella: triestino di nascita, ma padovano d’adozione, ha da sempre diviso la sua passione a metà. In panchina Massimo Pavanel oggi vanta un piccolo record insieme al “Paron” Rocco: sono infatti gli unici ad aver indossato sia la maglia del Padova che della Triestina e di avere allenato ambedue le compagini al termine della carriera.

La Triestina, conosciuta anche come Unione, nasce nel settembre del 1918, rattificata nel gennaio del 1919 dalla fusione dell’FC Trieste, vero e proprio covo di irredentisti italiani e la Ponziana, squadra di un quartiere operaio, e le due squadre furono fuse dalle autorità militari per ragioni logistiche, scegliendo il rosso del campo municipale con l’alabarda simbolo della città. La Triestina venne cantata da alcune poesie di Umberto Saba. È l’unica società non avente sede nel territorio italiano ad aver giocato nel campionato di Serie A, dopo l’istituzione del girone unico. Infatti dal 1947 al 1954 la città fece parte del Territorio libero di Trieste, separato dall’Italia ed inoltre vi fu una società, l’Amatori Ponziana, ad aver giocato contemporaneamente affiliata alla Figc e al campionato di calcio Jugoslavo.
La Triestina, attraverso due rifondazioni (1994 e 2012) ha disputato nella sua storia 28 campionato di massima serie, 26 di Serie B, 26 di terza divisione, 6 di C2,  8 di Serie D, ed uno in Eccellenza nella stagione 2012-13.


« Anch’io tra i molti vi saluto, rosso-alabardati,
sputati dalla terra natia,
da tutto un popolo amati. »
(Umberto Saba, dalla poesia “Squadra Paesana“)


 

Precedenti tra Biancoscudati e Alabardati

Bilancio in casa PADOVA Bilancio in casa TRIESTINA Bilancio totale
Giocate 42

Vinte PADOVA 21

Pareggi 15

Vinte TRIESTINA 6

Reti PADOVA 49

Reti TRIESTINA 22

Ultima vittoria PADOVA

2017/2018 Coppa Italia PADOVA-TRIESTINA 5-0

Ultimo pareggio

2020-21 C PADOVA-TRIESTINA 0-0

Ultima vittoria TRIESTINA

2010-11 B PADOVA-TRIESTINA 0-1

 

Giocate 42

Vinte TRIESTINA 22

Pareggi 10

Vinte PADOVA 9

Reti TRIESTINA 63

Reti PADOVA 31

Ultima vittoria TRIESTINA

2020-21 C TRIESTINA-PADOVA 1-0

Ultimo pareggio

2010-11 B TRIESTINA-PADOVA 0-0

Ultima vittoria PADOVA

2014-15 D UNIONE TRIESTINA-BIANCOSCUDATI PADOVA 1-3

Giocate 84

Vinte PADOVA 30

Pareggi 25

Vinte TRIESTINA 28

Reti PADOVA 80

Reti TRIESTINA 85

Ultima vittoria PADOVA

2017/2018 Coppa Italia PADOVA-TRIESTINA 5-0

Ultimo pareggio

2020-21 C PADOVA-TRIESTINA 0-0

Ultima vittoria TRIESTINA

2020-21 C TRIESTINA-PADOVA 1-0

 


 Dal 2014:

2014/2015 D BIANCOSCUDATI PADOVA TRIESTINA 1-1 2014/2915 D TRIESTINA BIANCOSCUDATI PADOVA 1-3
2017/2018 C PADOVA TRIESTINA 2-1 2017/2018 C TRIESTINA PADOVA 1-0
2017/2018 Coppa Italia
Serie C
PADOVA TRIESTINA 5-0
2019/2020 C TRIESTINA PADOVA 2-0 2019/2020 C PADOVA TRIESTINA  nd
2020/2021 C PADOVA TRIESTINA 0-0 2020/2021 C TRIESTINA PADOVA 1-0
 andata            ritorno

 

Dante Piotto


Padova e Triestina

1956 – Padova-Triestina 1-1, scontro di gioco tra Bonistalli e Chiumento.

Triestina e Padova

12/06/2010 – I festeggiamenti dopo Triestina-Padova 0-3, sfida playout di Serie B