Il presidente del Padova Roberto Bonetto parla del nuovo stadio progettato dopo l’incontro con il sindaco di Padova Sergio Giordani: “Siamo veramente soddisfatti che sia piaciuto all’amministrazione. E i tifosi stiano tranquilli perché è un progetto completamente distinto da quello tecnico a livello economico. Gli architetti sanno che Padova è una città d’acqua e di portici, e quindi hanno creato un progetto legato alla padovanità. Si vede anche qualcosa che richiama l’Appiani… Il progetto prevede 16.500 posti aumentabili e il costo previsto è di circa 100 milioni di euro. Cambierà anche la viabilità attorno allo stadio. Lo stadio è indipendentemente dalla categoria in cui siamo. Il progetto va al di là della categoria, la volontà di farcela c’è tutta. Rinforzeremo la squadra sul mercato di gennaio, c’è la volontà di rinforzarla in modo importante. Quello che ho detto alla squadra rimane all’interno dello spogliatoio. Siamo tutti responsabili, io per primo che ho avallato determinate scelte. Forse dovevo ascoltare mio figlio Edoardo a gennaio. Aveva detto delle cose che si sono rivelate tutte giuste, ho ascoltato troppa gente, ma dovevo fidarmi di più di chi mi sta vicino. Ho parlato oggi con Foscarini, voglio vedere i risultati sul campo. Staremo zitti, venerdì parlerà il mister con la solita conferenza. Non vedo cattiveria da parte di questo gruppo. Stasera alla cena di Natale ci sarà anche il presidente della Lega Serie B Mauro Balata. Per noi è un onore, vuol dire che Padova è considerata. Abbiamo ancora tre partite da giocare, domani vedrò Joseph Oughourlian e stabiliremo il budget per gennaio. L’ho già detto e lo ripeto: faremo l’impossibile per mantenere la categoria, noi faremo la nostra parte finanziaria. Se qualcuno me li avesse fatti spendere prima questi soldi, non li dovrei spendere adesso”.
Questo, invece, quanto dichiarato da Sergio Giordani: “Il progetto è davvero molto molto bello! Ci siamo dati tempo fino a gennaio per gli aspetti tecnici. Avevamo chiesto un progetto più dettagliato al Calcio Padova e devo dire che siamo rimasti a dir poco soddisfatti. Prima dell’estate dobbiamo sapere se si fa o non si fa, ma noi facciamo il tifo per la società e il loro progetto. E alla società concederemo il terreno”.