Fonte: Francesco Cocchiglia per IL MATTINO DI PADOVA


Tra Bucolo e il Padova c’è… un misterioso attaccante. Sono ore decisive per il futuro del centrocampista catanese: oggi, alla ripresa degli allenamenti, Bepi Pillon spiegherà la sua posizione al direttore sportivo Fabrizio De Poli, e, stando alle dichiarazioni della scorsa settimana, pare proprio che il tecnico trevigiano comunicherà alla società il suo benestare al reintegro in rosa del mediano arrivato al Padova la scorsa estate, che era stato escluso dalla “lista” dei 24 dopo il battibecco con il mister avvenuto a metà gennaio. Nonostante sembri pronto a cadere, quindi, il primo e principale impedimento al reinserimento di Bucolo (ovvero il “niet” dell’allenatore, che sino a pochi giorni fa era stato categorico), non è detto che questi possa occupare l’ultimo posto libero nella lista-campionato. Sullo sfondo, infatti, ci sarebbe un’ulteriore alternativa.
Volto nuovo. La società, infatti, starebbe pensando di valutare molto attentamente l’innesto di un attaccante straniero, segnalato in arrivo nelle prossime ore. Si tratta di una punta, sembra del 1995, attualmente svincolata, e quindi libera di mettersi all’opera facendosi valutare dal Padova in un classico periodo “di prova”. Non si tratta, però, di Alexander Kolev, nato invece nel 1992, che nella prima metà di stagione ha giocato con i bulgari del Botev Blovdiv, e che per tutto gennaio era stato inseguito da De Poli: il Padova aveva cercato – invano – di portarlo in Italia, mentre dalla Polonia era forte l’interesse anche dello Jagiellonia Byalistok, squadra nota negli ambienti biancoscudati, visto che tre anni fa aveva venduto all’allora diesse Fabrizio Salvadori il polacco Thiago Cionek. Da allora, di Kolev si sono perse le tracce: all’inizio di gennaio ha svolto qualche allenamento in Belgio, con l’ASV Geel, ma poi non è stato tesserato. Quando giungerà alla Guizza, per essere visionato da mister Pillon e, in prima persona, dalla società biancoscudata, questo misterioso attaccante, del quale non si conosce nemmeno la nazionalità? Domani, con ogni probabilità, ma non è da escludere che già nelle prossime ore possano fioccare le sorprese.
Paradosso. Se il Padova dovesse convincersi delle sue qualità, e decidere di inserirlo in rosa, viene da sé che Bucolo si troverebbe con le spalle al muro. Dopo essersi riguadagnato non senza difficoltà la fiducia di Pillon – «Si sta comportando bene», aveva detto il tecnico solo venerdì scorso – il centrocampista rischierebbe comunque di rimanere ai margini: una situazione abbastanza paradossale, visto che anche dalla piazza più volte, nelle ultime settimane, era giunto l’invito a valutare il recupero del giocatore, uno tra i migliori e più apprezzati nella prima parte della stagione. Ma tant’è: nelle ultime settimane De Poli deve aver portato avanti questa trattativa sotto traccia, conscio del fatto di avere ancora in lista un posto libero. La sopraggiunta “redenzione” di Bucolo, quindi, potrebbe essere arrivata troppo tardi: una rescissione contrattuale, se il siciliano dovesse davvero rimanere escluso fino a giugno dall’elenco dei giocatori utilizzabili in Lega Pro, non sarebbe certo un’ipotesi impossibile. (…)