Domani, Martedì 26 Marzo Stadio Euganeo di Padova dalle ore 15:00, decisiva la sfida a distanza che gli Azzurrini dell’Italia Under 19 si giocheranno contro la Serbia ed il cui buon esito sarà legato a doppio filo alle sorti di Belgio-Ucraina, in programma alla stessa ora nello stadio comunale di Caldiero. Italia e Belgio si trovano appaiate in testa a pari punti e la vincitrice del girone si qualificherà per la fase finale in programma dal 14 al 27 luglio in Armenia.
1° Giornata
ITALIA-BELGIO: 2-2
Marcartori: 4’ Esposito, 25’ Openda (R), 26’ Raspadori, 52’Openda
ITALIA (4-3-3): Carnesecchi, Bellanova, Bettella (C), Gozzi Iweru, Greco (60’ Corrado); Fagioli (al 60’ Gavioli), Esposito, Portanova, Raspadori (88’ Merola), Petrelli (76’Piccoli), Salcedo (76’ Riccardi). All. Guidi. A disp. Russo, Corbo, Ricci, Bellodi.
BELGIO (4-2-3-1): Shinton, Lissens, Pletinckx, Leyssens, Lutonda, Paulet (92′ Theate), Baiye (C), Openda, Boussaid ( 66’ Masangu), Reyners, Verschraeren, Openda (90’ Ngonge). All. Mathijssen. A disp. De Ble, Schoonbaert, Kargbo,, Leoni, Mbayo, Bertaccini.
Arbitro: Petr Ardeleanu (CZE); Asistenti: Tomas Mokrusch (CZE) e Dojando Myftari (ALB); Quarto Uomo: Enea Jorgji (ALB)
Ammoniti: Leyssens, Pletinckx, Gozzi Iweru
Spettatori: 1000
2° Giornata
ITALIA-UCRAINA 3-1
Marcatori: 37’ Tsitaishvili, 38’ Salcedo, 45’+1 Riccardi, 90’+6 Bettella
ITALIA (4-3-3): Carnesecchi, Bellanova, Bettella (C), Gozzi Iweru, Greco (56’ Corrado), Fagioli (66’ Ricci), Esposito (74’ Gavioli), Portanova, Raspadori (74’ Petrelli), Salcedo, Riccardi (66’ Merola) .
All. Guidi. A disp.: Russo, Corbo, Piccoli, Bellodi
UCRAINA: (4-4-2): Trubin, Muravskyi, Slyva, Snumitsyn (46’Bilovar), Kashchuk (72’ Shulianskyi), Kholod, Tsitaishvili (C), Sikan, Biloshevskyi, Bondarenko (35’ Zhelizko), Kriskiv (46’ Mudrik)
All. Nagorniak. A disp.: Ltalf, Horin, Ahapov, Nadolskyi
Arbitro: Jorgji (ALB); assistenti: Myftari (ALB) e Mokrusk (CZE). Quarto uomo: Ardeleanu (ROM)
Ammoniti: Sikan, Biloshevskyi, Ricci, Slyva
Spettatori: 1500
Calendario, risultati e classifica del Gruppo 7
Prima giornata (20 marzo)
Ucraina-Serbia 2-2
ITALIA-Belgio 2-2
Seconda giornata (23 marzo)
Ore 11.30: Serbia-Belgio 0-2
Ore 15: ITALIA-Ucraina 3-1
Classifica: ITALIA, Belgio 4 pt, Ucraina e Serbia 1 pt
Terza giornata (26 marzo)
Ore 15: Belgio-Ucraina (Caldiero, stadio Comunale)
Ore 15: ITALIA-Serbia (Padova, stadio Euganeo)
N.B Le vincitrici dei sette gruppi si qualificano per la fase finale in programma dal 14 al 27 luglio in Armenia
Il tecnico Guidi aveva ammonito tutto l’ambiente sulle difficoltà psicologiche sottese all’approccio di un match nel quale gli Azzurrini sarebbero scesi in campo già consapevoli del risultato di Serbia-Belgio che ha visto i diavoletti rossi imporsi sui balcanici per 1-2. Ecco che, quindi, ad Abano Terme, l’Under 19 era chiamata ad un successo imperativo per continuare a tenere vivo l’obiettivo qualificazione alla fase finale della kermesse continentale di scena in Armenia nel prossimo luglio. Detto, fatto. Una vittoria di tecnica, resilienza e ordine, colta in rimonta per giunta con le reti di Salcedo, Riccardi e Bettella, che proietta i nostri portacolori al vertice del Gruppo 7 a quota 4 punti in coabitazione proprio con quel Belgio contro il quale si era impattato sul 2-2 nel match di esordio della fase Élite.
Partenza a spron battuto per l’Italia che domina le corsie laterali e già al 4’ crea la prima, limpida palla gol col cross tagliato di Greco sul quale non arriva per una questione di centimetri Raspadori per il tap-in vincente. Azzurrini padroni del gioco fino alla doccia fredda del rigore procurato da Capitan Bettella e che il n°10 ucraino Tsitaishvili si incarica di trasformare: il suo sinistro viene intuito da Carnesecchi ma il fantasista ospite è lesto a fiondarsi sulla respinta, realizzando la rete del vantaggio. Reazione rabbiosa dell’Italia che, nemmeno un minuto più tardi, trova il pareggio con una prodezza aerea di Salcedo, schierato nell’occasione come centravanti atipico. Gli Azzurrini continuano a spingere e, proprio allo scoccare dell’ultimo minuto del primo tempo, siglano la rete che completa la rimonta con Riccardi, bravissimo a giungere con perfetto tempismo sul suggerimento di Raspadori fulminando Trubin. Nella seconda frazione di gioco i ritmi si abbassano notevolmente ed il match procede senza squilli prima di riaccendersi al 67’ quando l’Ucraina si rende pericolosa col solito Tsitaishvili che inventa un assist per Kashchuk che anticipa in uscita Carnesecchi ma la cui conclusione si infrange sul salvataggio di Bettella. All’87’ Azzurrini vicini alla rete della staffa col diagonale del subentrante Petrelli che impatta il palo. In pieno recupero arriva il gol che mette il match in ghiaccio: la firma è di Bettella che, così, riscatta pienamente la delusione maturata sul rigore procurato nel primo tempo.
Soddisfatto della prova dei suoi ragazzi il tecnico Azzurro: “Un primo tempo iniziato male per il gol subito ma poi concluso in vantaggio; un secondo tempo durante il quale abbiamo invece creato molte occasioni, tanto che il risultato finale poteva essere più largo. Devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno tenuto la concentrazione fino alla fine. Ora – conclude Guidi – rimane l’ultimo sforzo da fare e dovremo giocare l’ultima partita contro la Serbia come se fosse una finale”.
A questo punto sarà decisiva la sfida a distanza che gli Azzurrini si giocheranno martedì 26 a Padova (ore 15) contro la Serbia ed il cui buon esito sarà legato a doppio filo alle sorti di Belgio-Ucraina, in programma alla stessa ora nello stadio comunale di Caldiero