Intervista a Daniele Paponi: “Molte aspettative su Paponi in questi playoff? Mi auguro di raggiungere con la squadra l’obbiettivo prefissato, ora non dico niente che l’ultima volta mi son fermato proprio dopo che ho detto che mi sentivo bene. Stiamo lavorando per affrontare questo mini campionato, vogliamo fare i playoff al massimo, ci siamo messi alle spalle la batosta, la squadra ne è sempre uscita alla grande e lo faremo anche sta volta. Fattore Sud temibile? Non credo, i playoff sono una mezza lotteria, troppi fattori in gioco, dipende da come stai fisicamente e mentalmente. Puoi trovare la squadre del sud che ha una partita no, come una squadra meno attrezzata che azzecca la partita. Se scendiamo in campo come sappiamo fare, penso il problema sia per gli altri. Squadra che temo di più? No, non le sto guardando, poi ti trovi la squadra che non ti aspetti, non è arrivato ancora il nostro momento. Come valuti questo Padova? Io penso che abbiamo fatto un campionato strepitoso, questa è una delle squadre più forti con cui ho giocato sia in C che in B, ma vincere non è mai scontato. Questa squadra ha le qualità morali e tecniche per spuntarla. L’annata di Paponi? Ci ho pensato e ci penso ogni volta che qualcosa non va, non allenarsi bene per tanto tempo conta, la voglia di rientrare magari ti fa commettere errori, spero che questi problemini siano alle spalle. Mia moglie e figli mi stanno vicini e mi sono stati vicini quando ero giù, anche i miei compagni di squadra che mi hanno sempre fatto sentire partecipe, anche a loro devo tanto. Per come è finito il campionato la pausa ci può dare una mano, se sei arrivato secondo è giusto saltare qualche partita ed entrare più avanti nel tabellone. Paponi la carta vincente die playoff? Vorrei dare un grosso contributo, non ci sono mai riuscito, vorrei dare continuità al mio lavoro, poi se ci riesce qualcun altro ben venga lo stesso”.