Estratto da fonte: Pierpaolo Spettoli per IL GAZZETTINO


Il centrocampista del Gambia Yusupha Bobb e il portiere rumeno Cristian Paul Iakob al Padova, saluta Domenico Germinale che passa al Fano. Si è chiuso così il mercato invernale dei biancoscudati, che nei primi giorni di trattative si erano assicurati Berardocco e De Cenco. Niente da fare invece per la cessione di Gaiola: fino all’ultimo si è cercata una soluzione, inclusa l’ipotesi di uno scambio con Finocchio della Pistoiese, ma il club toscano ha rifiutato. E quasi al fotofinish il giocatore si è opposto al trasferimento alla Paganese restando in biancoscudato. Intanto, la punta classe 1998 Bottalico, che era in prestito al Latina, va con la stessa formula all’Andria. Bobb è stato ingaggiato con la formula del prestito secco dal Chievo fino al termine della stagione. Arriverà questa mattina con un volo aereo dato che ieri era ancora a Taranto (quattordici partite), e nel pomeriggio è prevista la presentazione dopodiché effettuerà il primo allenamento con i nuovi compagni.

Sulle sue tracce si erano messi nelle ultime ore anche Bassano e Feralpi Salò, ma a spuntarla sono stati i biancoscudati, forti di un accordo raggiunto già da qualche giorno. «Ha forza e buone qualità tecniche – spiega il direttore generale Giorgio Zamuner – pensiamo di avere inserito in rosa un rinforzo di valore, pur essendo giovane. De Risio è stato indisponibile a lungo e mancando ancora tante partite non vogliamo correre rischi nel reparto». […] Fa le valigie Germinale, che ieri era a Milano per seguire da vicino il suo trasferimento. «Gli auguro le migliori fortune – sottolinea Zamuner – a Padova non è riuscito a dimostrare il suo valore perché ha impiegato più tempo del previsto per recuperare una buona condizione dopo l’infortunio. Con l’arrivo di De Cenco era chiuso, ha ancora voglia di giocare per dimostrare che sta bene, e spero per lui che lo faccia a Fano».


Estratto da fonte: Francesco Cocchiglia per IL MATTINO

[…]

Alla fine Bobb è diventato l’ultimo “colpo” in entrata di gennaio. Ci sono volute diverse ore sul filo del rasoio, a cavallo di un annunciato (ma mai avvenuto) sorpasso da parte del Bassano, poi in serata, con la firma del presidente del Chievo Campedelli, il centrocampista 20enne, l’anno scorso al Cittadella e nei primi sei mesi dell’attuale stagione al Taranto (girone C), è diventato a tutti gli effetti un giocatore del Padova. […] «Un elemento che avevo messo nel mirino da un po’ di tempo», l’ammissione di Zamuner, anche ieri in missione a Milano. «Vista la perdurante la mancanza di De Risio, c’era bisogno di un giocatore pronto sin da subito. È un ragazzo che ha forza, corsa, buona tecnica e può fare sia il regista che l’interno, ed è per questo che l’ho ritenuto il profilo più adatto per darci una mano. Se poi tutti, De Risio compreso, staranno bene, il reparto diventerà quasi affollato, ma considerando che ci sono tante partite, la Coppa Italia e tutto il resto, bisognava essere coperti».

Chi, invece, domenica scorsa ha timbrato la sua ultima presenza in maglia biancoscudata è Domenico Germinale, ceduto a titolo definitivo proprio al Fano, avversario all’Euganeo tre giorni fa. […] «Qui non è riuscito a dimostrare il suo valore, ma va elogiato per l’impegno e la professionalità quando è sceso in campo», il commento del d.g. «Era reduce da un lungo infortunio, ha fatto un po’ di fatica, ma a Fano può dire la sua». Nessun ritocco. Con la sua partenza il Padova ha liberato un posto nella “lista” degli “over” da consegnare in Lega Pro entro un paio di giorni: per Bobb, un under ’94, non ce ne sarebbe stato bisogno, ma nonostante ciò Zamuner ha deciso di non ritoccare ulteriormente, dopo che per settimane si era parlato di Calil e De Giorgio. «Con 4 attaccanti più Fantacci il reparto è più che assortito. Neto, Altinier, De Cenco e Alfageme: chi sta fuori è comunque una riserva di lusso, alla fine abbiamo pensato che fosse più opportuno non inserire altri elementi. C’è la giusta alchimia».