Il Calcio Padova informa che nei giorni scorsi è stata comunicata alla Società la decisione del Giudice Sportivo del Settore giovanile e Scolastico di squalificare un giocatore delle giovanili biancoscudati, colpevole di aver pronunciato frasi discriminatorie nei confronti di un avversario. Il Settore Giovanile, nella persona del presidente Massimo Poliero e del responsabile Giorgio Molon, ha già reperito gli atti ufficiali e ricostruito l’accaduto assieme al ragazzo.
Fin dalla sua costituzione, il vivaio del Calcio Padova si impegna tutti i giorni a trasmettere ai suoi ragazzi i valori della lealtà, del rispetto e dell’accoglienza e perciò si dichiara in piena sintonia con le direttive sul fair play adottate dalla Federcalcio. Non sono tollerate quindi offese e discriminazioni di nessun tipo rivolte a qualsivoglia tesserato, compagno o avversario e per tanto è stato deciso di sospendere il giocatore dagli allenamenti per dieci giorni. Parallelamente sarà cura della Società sostenere il ragazzo nel suo percorso di crescita umana e sportiva. Verrà quindi valutata con l’interessato l’ipotesi di impegnarsi in attività socialmente utili, in un percorso di valorizzazione delle diversità e di comprensione dei processi di integrazione fra popoli.