Caro Padova
 
Questa sera inizia una nuova avventura, la seconda dopo la brusca interruzione del campionato avvenuta a fine febbraio. Sono passati quattro mesi ma in realtà ci sembra che sia trascorsa un’ eternità vista la gravità degli eventi che ci hanno colpito. 
L’emergenza sanitaria ha messo in disparte tutto quello che in qualche modo andava oltre la necessità di limitare i contagi ed assicurare la sicurezza di tutti e quindi anche il calcio a tutti i livelli è stato messo in soffitta. Ma la nostra passione per il biancoscudo non si è mai sopita, la passione non muore, e anche nei momenti più bui un pensiero per la nostra gloriosa maglia non è mai mancato in attesa che in qualche modo i giochi potessero riprendere. Si è deciso di ricominciare direttamente con i playoff e a questo proposito dobbiamo dire un grande grazie alla società che a livello federale ha spinto tantissimo per tornare a giocare battendo anche le resistenze di chi voleva mettere definitivamente in archivio la stagione e allo staff tecnico che ha saputo tenere in forma i muscoli di tutti i giocatori che si apprestano a vivere questo ultimo e decisivo scampolo del torneo.
Potremo vivere questi playoff, alla pari di quanto avviene in tutte le serie calcistiche, solo virtualmente attraverso gli schermi televisivi e i computer, e già questo rappresenta una grande anomalia, ma trattandosi di un “male” necessario ci apprestiamo ad affrontarli con il cuore vicino alla squadra e magari strada facendo, se saremo bravi e fortunati nel passare il girone eliminatorio proveremo ad immaginare qualche iniziativa per rendere ancora più visibile il nostro apporto.
Quello che è certo è che saremo sempre al tuo fianco certi che anche a porte chiuse il grande cuore biancoscudato batterà all’impazzata. Come si usa in questi casi ti inviamo uno scaramantico in bocca al lupo” ben consci che sono tante le variabili che possono influenzare le sfide che ti attendono, ma siamo certi che la tua interpretazione sarò in ogni caso degna della tua grande storia. Forza Padova!
 
Il direttivo AICB