Mister Pierpaolo Bisoli prima della partenza per il ritiro di Milano Marittima: “Ci prepariamo per giocare due partite importanti con il Vicenza, li affronteremo prima in Coppa Italia e poi dopo la pausa in campionato. Dobbiamo cercare di fare subito risultato perché il vantaggio è buono, ma che bisogna ripartire da zero. Non mi addentro in situazioni che riguardano il Vicenza, i problemi altrui non fanno parte di me, ho già i miei e devo cercare di risolverli il prima possibile. Salviato è arrivato, la cosa che avevo chiesto al direttore è che se deve arrivare qualcuno che arrivi il prima possibile, perché se arriva il 28 gennaio è come se lo avessimo a disposizione un mese dopo. È tanto che non gioca, ma si è presentato dal mio preparatore durante i nove giorni di vacanza chiedendo di poter lavorare anche durante la pausa per recuperare il tempo perduto. È un grande professionista, fa piacere averlo con noi e non è da tutti chiedere i compiti per le vacanze. Si è creato un feeling importante con società, tifosi e ambiente, il che non mi capitava da tanto tempo. È vero che fuori casa abbiamo perso tre partite, col Renate è stata colpa mia, gli altri sono stati incidenti di percorso. A Gubbio siamo stati penalizzati dal campo, a Fano abbiamo regalato 45 minuti, i due trequartisti ho capito che la squadra non li tiene. Penso che il modulo giusto per questa squadra è il 4-3-1-2. L’infortunio di Madonna lo abbiamo pagato, Cappelletti ha fatto bene ma non ha le sue caratteristiche. Zambataro quando è entrato ha fatto benissimo, ma non era ancora pronto per partire dall’inizio. Candido possiamo perderlo anche 2-3 mesi, può darsi anche che qualcuno possa venirmi a dire che non accetta di giocare così poco”.