Certi amori fanno strani giri e poi ritornano. E’ sicuramente il caso di Pierpaolo Bisoli ed il biancoscudo, un feeling tra Padova ed il tecnico romagnolo nato da molto lontano. Di un approdo di Bisoli all’ombra del Santo se ne parlava infatti dal 2011, quando il tecnico veniva visto spesso a visionare le partite di Serie B dopo la non felice esperienza di Cagliari; alle spalle una doppia promozione con il Cesena. Il destino porterà Bisoli a Bologna, dove andranno anche gli ex biancoscudati Jose Angel Crespo, Federico Agliardi e Daniele Vantaggiato; il primo appuntamento stagionale fu proprio un Bologna-Padova, queste le parole del Mister il 20/08/2011: “Il Padova è un avversario di grande spessore: è stato costruito per vincere il campionato e potrebbe tranquillamente giocare in Serie A”. Dopo l’esperienza a Bologna, Bisoli torna a Cesena, portandosi Davide Succi e Francesco Renzetti, conquistando un altra promozione in A.

Sui social network l’affetto del mister romagnolo è stato subito ricambiato. Centinaia gli “in bocca al lupo” ed i commenti soddisfatti per la scelta. Una scelta che mette d’accordo anche i più scettici, evento questo assai raro nel panorama variegato della tifoseria biancoscudata ed un’ottima base di partenza per la stagione che sta per iniziare.

La caratteristica riconosciuta in più parti dai tifosi biancoscudati è il carattere che l’allenatore di Porretta Terme saprà trasmettere alla squadra, oltre al curriculum di tutto rispetto con il quale si presenta all’ombra del Santo.

Analizzando i 300 commenti piovuti nelle ultime 48 ore sulle pagine social di Calcio Padova, Padova Goal, Padova Sport, Tg Biancoscudato, Mattino di Padova e bacheche pubbliche si può riscontrare quasi un plebiscito nei suoi confronti con un indice di gradimento che sfiora il 90%.

Queste le opinioni che emergono dalla rete:

89,4 % commenti positivi
4,1 % atteggiamento attendista
6,5 % commenti negativi