Estratto Fonte: Andrea Miola per IL GAZZETTINO


Una settimana di lavoro piena alle spalle e la certezza di poter dire la sua domani al Mapei Stadium, scelte tecniche permettendo. Dopo l’inconveniente al polpaccio lamentato nella precedente trasferta con il Mantova e la panchina di domenica scorsa con il Teramo, Cristian Altinier è pronto di nuovo a lasciare il segno. Già nella sfida d’andata con la Reggiana ha firmato il raddoppio della sicurezza, senza dimenticare che agli emiliani aveva già fatto male in passato quando giocava con Benevento e Ascoli, sigilli peraltro realizzati proprio in trasferta. «È vero che ho già segnato qualche gol alla Reggiana, ma non direi che è una delle mie vittime preferite. È una casualità, fermo restando che i gol non te li regala mai nessuno e che sotto porta bisogna essere sempre concentrati e il più cattivi possibile. Quanto al polpaccio è a posto, non sento fastidio. Giovedì ho disputato tutta la partitella nella quale ho anche spinto ed è andato tutto bene. Sono a completa disposizione». Tra la Reggiana domani e la semifinale di ritorno con il Venezia in Coppa Italia di mercoledì, la sensazione è che il Padova si giochi in pochi giorni una buona parte del proprio destino. «Anche la Coppa è un obiettivo molto importante, ma posso assicurare che in questo momento tutte le nostre energie sono rivolte alla gara di Reggio Emilia. Già le trasferte sono gare difficili di per sé, con una diretta concorrente lo è ancora di più. Di sicuro la Reggiana cercherà di metterci in difficoltà in tutti i modi, ma onestamente mi interessa poco quello che pensano i nostri avversari. Dobbiamo guardare solo a noi stessi, consapevoli delle nostre qualità per andare a fare la prestazione e ottenere il massimo».

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Crede che la vostra corsa al primato si deciderà negli scontri diretti ravvicinati con Parma e Venezia? «Dipende da come ci arriviamo, perché ogni domenica può cambiare lo scenario. Se ci arrivassimo con l’attuale situazione di classifica, sarebbero sfide decisive».

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In avanti, al fianco di Neto Pereira, ballottaggi Altinier-Alfageme. Ieri è stato provato l’argentino, in tandem con il capitano, ma non è detto che non si tratti di semplice pretattica. Anche perché la Reggiana è la vittima preferita del bomber mantovano, che ha trovato la via della rete per ben 5 volte (in 8 incroci) contro la squadra emiliana. A Reggio fanno già gli scongiuri: solo Roby Baggio (6 gol in 7 presenze) e Igor Protti (sempre 6, ma in 9 incroci) hanno segnato più del “9” biancoscudato.