Mezzocorona è un comune di 5.277 abitanti in provincia di Trento. Il nome Mezzocorona ha due origini discordanti: nel 1181 era "corona de Metzo" ovvero Corona, che in origine era il nome del castello ora S. Gottardo, e da Mezzo, nome della Piana Rotaliana. Un'altra possibile origine del nome è da cercare nel termine dialettale "mez" (bagnato, fradicio) per via della zona paludosa dove fino al XIX secolo era situato il comune prima delle bonifiche dell'Ottocento. I suoi abitanti sono soprannominati Brusacristi per il fatto di aver bruciato una croce posta dagli abitanti del comune limitrofo Mezzolombardo (forcoloti, poiché li inseguirono con le forche) a segnare gli argini del torrente Noce. Il comune trentino è sede del Gruppo Mezzacorona, un gruppo di aziende dedite alla produzione vinicola che ha costruito la Cittadella del Vino, la più grande cantina vinicola d'Italia e una delle più grandi d'Europa.
A.C. Mezzocorona
L'Associazione Calcio Mezzocorona viene fondata nel 1951. Nei suoi primi anni di vita, disputa i campionati di Seconda e Prima Divisione Provinciale fino al 1954, quando non rinnova l'iscrizione al campionato e rimane inattiva fino al 1959. Viene ridenominata U.S. Oratoriana di Mezzocorona, ma dopo due campionati, rimane ancora una volta inattiva nel 1960. Viene riaffiliata una terza volta nel 1967 con la denominazione A.S. Mezzocorona, ripartendo dalla Seconda Categoria Trentina. Nel 1969 arriva la promozione in Prima Categoria, da dove retrocederà nel 1975. Il Mezzocorona rivede la Prima Categoria nel 1983, raggiungendo l'Eccellenza nel 1990-91. Nel 1998-99 la prima storica promozione in Serie D, traguardo bissato nel 2001-02. Nella stagione 2005-2006 la squadra si è piazzata al nono posto con 49 punti, alla pari della formazione del capoluogo, il Trento Calcio; l'attaccante Vianello diventa capocannoniere del girone con 20 gol. Nel 2006-07 arriva la prima storica promozione in Serie C2, dopo essere stata campione d'inverno e rimanendo imbattuta nel derby contro il Trento: si impone 1-0 all'esordio stagionale tra le mura amiche ed impatta 1-1 al Stadio Briamasco. Data la modesta capienza dell'impianto locale, la squadra si è trasferita proprio al Briamasco di Trento, stadio omologato per la Lega Pro Seconda Divisione, ottenendo una contestata deroga alle vigenti normative. Sono anni d'oro per i "Draghi" giallo verdi, che la stagione successiva conquistano il 5° posto con 51 punti, superando il Carpenedolo in semifinale playoff (2-1 in casa, 0-0 in trasferta), ma perdendo in finale contro il Lumezzane ai tempi supplementari. Vince i playout di Seconda Divisione Lega Pro nel 2009-10 battendo la Pro Belvedere (3-1 fuori, 0-2 in casa), ma retrocede la stagione seguente tornando in Serie D. Nel 2012-13 il Mezzocorona retrocede, ma vince con la Juniores Nazionale il campionato di categoria battendo in finale la Lupa Frascati e viene ripescato; la stagione seguente, con il mister della Juniores Loris Bodo in panchina, conquista la salvezza ai playout sconfiggendo il Monfalcone.
Mezzocorona ha una lunga tradizione per quanto riguarda la pallamano, con un club nella Serie Elite maschile e nella Serie A2 femminile con molti successi a livello giovanile.
Probabile Formazione Mezzocorona: Zomer, Magnanelli , Baltieri, Folla, Appiah , Zentil, Minati, Gironimi, Bentivoglio, Caridi, Alouani
A disposizione: Clementi, Fochesato, Filippin, Cristianelli, Lorenzi, Baldo, Corra, Holler
Allenatore: Luca Lomi
Direttore Sportivo: Danilo Tarter
Stadio: Stadio Comunale di Mezzocorona (Spett. 636)
Colori: Giallo Verde